CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] quando il C. poté vedere direttamente a Roma, le opere caravaggesche. Accanto, compare una disponibilità ad accogliere, di quest'ansia tormentosa, l'aspetto più facile, ad alleggerirla almeno per quanto conceme il colore, corposo, morbido, procedendo ...
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CHIARADIA, Enrico
Aldo Rizzi
Nato a Caneva (Pordenone) il 9 novembre 1851 da Simone e Antonia Cordenonsi, venne orientato dal padre verso le discipline tecniche. Studiò a Monaco, a Vienna e a Milano, [...] I esistente nella Casa di riposo di Pordenone.
Il C. morì a Caneva il 3 ag. 1901.
Sempre tormentato da una profonda ansia di ricerca, che cozzava coi pregiudizi della società del tempo, ma non sempre sorretto da una vigile coscienza critica, il C. si ...
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GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] Parigi, quindi acquistata per la casa reale di Baviera e ora di ubicazione ignota) dal Delaroche il G. prese quell'ansia di documentazione che lo portò a ricostruzioni plausibili, allo scrupolo dei particolari, all'uso di un colore finito, sempre più ...
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CIANFANELLI, Niccola
Pasqualina Spadini
Figlio di Antonio e di Caterina Carnesecchi, nacque il 19 luglio (Saltini, 1862, p. 54) 1793 a Mosca (Nuzzi, 1972, p. 189). Dalla biografia, redatta nel 1849 [...] del chiaroscuro, l'evidenza della composizione". Selvatico, tra l'altro, considerava il C. uno di quegli artisti che nell'ansia di evitare le convenzioni e l'accademismo sbagliavano nel dedicarsi "alla gelida imitazione del vero esteriore".
Nel 1838 ...
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COLOMBO, Giacomo
Gennaro Borrelli
Nacque ad Este (Padova) nel 1663 da Giovanbattista.
Fu scultore in marmo, legno policromo e stucco; pittore, disegnatore d'argenterie sacre e di incisioni riproducenti [...] Serino, all'Assunta, firmata e datata 1724, di Carano di Sessa Aurunca (Borrelli, 1967, p. 20) - che rivela l'ansia rocaille negli svettanti parmeggi resi in sottigliezze estreme nel senso della stoffa serica mossa dal vento -, è tutto un incessante ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] Nel 1946 diresse, con Palanti, i numeri 193-198 di Casabella/Costruzioni.
L'A. non si sottrasse all'ansia ricostruttiva che, pur senza raggiungere i toni polemici del dibattito architettonico romano, sosteneva le operazioni di edilizia pubblica nell ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] , del grande gusto per la sperimentazione caro al pittore, che nelle successive prove, più monumentali, placa in parte la sua ansia di originalità.
Vanno inoltre ricordati il Riposo nella fuga in Egitto e l'Episodio dell'infanzia di Gesù, entrambi a ...
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LAZZARI, Beatrice (Bice)
Sergio Cortesini
Nacque a Venezia il 15 nov. 1900, secondogenita delle tre figlie di Luciano, commerciante, e Francesca Rinaldo, di agiata famiglia di imprenditori edili e architetti. [...] . Qui si inserì nella vita artistica locale, partecipando nel 1953 alle mostre dell'Art Club torinese, tra dubbi e un'ansia di definizione della propria identità di cui recano traccia le lettere di Guerrini e dell'amico milanese A. Piodi (Archivio ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] in un gruppo di opere che il Longhi pone tra il '14 e il '17 il giovane pittore si volge con ansia pungente verso nuovi mezzi espressivi saggiando i sentori leonardeschi (immancabili per la vicinanza topografica e l'imminenza politica di Milano), le ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] letto erano situate al piano superiore.
Negli anni del dopoguerra, le mutate condizioni politiche comportarono un fervore e un'ansia nuova di scambi, incontri, esperienze. Nasceva in quel clima a Milano il Movimento di studi per l'architettura (MSA ...
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ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.