CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] egli rivolgerà le sue ultime parole. Da Maria Anna Palffy il C. ebbe undici figli, la cui sistemazione gli procurò ansie e preoccupazioni a non finire: da ultimo, quale nell'esercito, quale in convento, quale col matrimonio, gli riuscì di collocarli ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] su Hamann, uno snodo fondamentale dell'itinerario critico del L., traspare già la volontà di iscrivere la poesia - che è ansia di verità, di armonia realizzata fra lo spirito dell'uomo e l'anima dell'universo - in una dimensione etico-religiosa ...
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FRASSINELLI, Carlo
Angelo D'Orsi
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 10 dic. 1896, figlio di padre ignoto e di Vittoria Frassinelli, donna di modesta condizione, proveniente da Ceneda (l'attuale Vittorio [...] del Novecento. Fin dal titolo, essa rinvia all'aura gobettiana che pervade la cultura torinese del dopoguerra: vi è vivissima l'ansia di fuoruscire dalla provincia Italia e il desiderio di dialogo con l'intellettualità d'oltre confine (e in specie d ...
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GENTILINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Alessandria nel 1806. Il padre, Giovanni Domenico, era un possidente di nazionalità svizzera, la madre proveniva da una ricca famiglia, gli Zani del Fra. [...] sufficienza dai mazziniani, il lavoro del G. non era esente da fumosità, moralismi e confusioni ma denotava un'ansia sincera di giustizia. Il convincimento che la politica fosse lo strumento per realizzare un disegno a vantaggio della collettività ...
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Hepburn, Audrey
Francesco Costa
Nome d'arte di Edda van Heemstra Hepburn-Ruston, attrice teatrale e cinematografica, nata a Bruxelles il 4 maggio 1929, da padre inglese e madre neerlandese, e morta [...] e di delineare con perfetta sensibilità la personalità di un'orfana dal passato difficile, che paga la propria ansia di libertà con una dolorosa solitudine, tuffandosi in un'esistenza fatua e inconcludente quasi a rafforzare i pregiudizi ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] . 1585, in Docc. Romana hist. Soc. Iesu, pp. 455-58).
Il C. introdusse l'insegnamento della filosofia, seguì con ansia le vicende degli apostati Peter Frischbier e Christian Francken, passati nel campo degli antitrinitari, favorì l'adozione del nuovo ...
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COLOMBO, Giacomo
Gennaro Borrelli
Nacque ad Este (Padova) nel 1663 da Giovanbattista.
Fu scultore in marmo, legno policromo e stucco; pittore, disegnatore d'argenterie sacre e di incisioni riproducenti [...] Serino, all'Assunta, firmata e datata 1724, di Carano di Sessa Aurunca (Borrelli, 1967, p. 20) - che rivela l'ansia rocaille negli svettanti parmeggi resi in sottigliezze estreme nel senso della stoffa serica mossa dal vento -, è tutto un incessante ...
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BORGIA, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Velletri il 17 luglio del 1773 da Giovanni Paolo, di una nobile famiglia, venne indirizzato dal padre alla vita militare, trascorrendo l'adolescenza nell'isola [...] suoi trascorsi (Arch. Segr. Vaticano, Segr.di Stato 165, Polizia a. 1816, s.n.).
Pur non avendo avuto risposta, nell'ansia di riabbracciare la famiglia, si risolse ugualmente a lasciare la Tunisia, ottenendo il permesso d'ingresso nel Regno di Napoli ...
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CASSARO, Cesare Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1712 dal principe Pietro e da Aloisia Lanza e Reggio. Nell'anno 1750, come figlio primogenito succedette al padre, [...] per propiziargli la salute. A un certo punto parve che queste manifestazioni nascondessero l'intento di creare uno stato d'ansia e di tensione nel popolo per far esplodere qualche movimento inconsulto. Il 20sett. 1773 il C. spirò nel suo appartamento ...
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CAZZANI, Giovanni
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 4 marzo 1867 a Samperone (Pavia) in una solida e antica famiglia contadina, da Vincenzo e da Amalia Trovati, che avevano altri sette figli. Rimasto orfano [...] in esse i problemi sociali e morali che risentono d'una concezione teologica tradizionale, vivificata però da una sincera ansia democratica non certo troppo consueta in quegli anni negli uomini di Chiesa.
Fonti e Bibl.: Disquisitio circa quasdam ...
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ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.