Fox Film Corporation
Giuliana Muscio
Casa di produzione cinematografica statunitense fondata nel 1915 da William Fox; questi (nato a Tulchva, Ungheria, il 1° gennaio 1879 e morto a New York l'8 maggio [...] catena della West Coast Theatres, arrivando a gestirne, nel 1927, circa un migliaio, sino ad acquisire, nella sua perenne ansia di superare sé stesso e l'eventuale concorrenza, anche il Roxy Theatre, la più grande sala del mondo. Dal punto ...
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Metty, Russell L.
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a Los Angeles il 20 settembre 1906 e morto a Canoga Park (California) il 28 aprile 1978. Con il suo gusto postespressionista, [...] della fotografia, soprattutto per il lavoro svolto in The stranger (1946; Lo straniero), un thriller nel quale il senso dell'ansia è affidato proprio al reticolo di luci e ombre che i personaggi attraversano. Nel 1947 passò alla Universal, presso la ...
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Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] di contiguità fisica e psichica con la società, ma nel farlo adotta raffinati strumenti di accumulo e scarico dell'ansia, della costruzione ingegnosa dell'azione e dei suoi esiti imprevedibili, che sono i tratti costituitivi della struttura e dell ...
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Bresson, Robert
Alessio Scarlato
Regista cinematografico francese, nato il 25 settembre 1907 a Bromont-Lamothe (Puy-de-Dôme) e morto a Parigi il 18 dicembre 1999. È stato uno dei protagonisti della [...] si instaura tra i due universi chiusi del carcere e del convento, tra la ribellione e l'orgoglio che anima l'ansia religiosa. Il successivo Les dames du Bois de Boulogne (1945; Perfidia) affronta ancora il tema dello scambio tra perdizione e santità ...
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Salvatores, Gabriele
Nicola Guaglianone
Regista cinematografico, nato a Napoli il 30 luglio 1950. Autore eclettico e in continua evoluzione, S. ha saputo cogliere lo spirito del suo tempo e lo ha rappresentato [...] notte d'estate (1983), adattamento di un musical-rock, seguito da Kamikazen ‒ Ultima notte a Milano (1988), commedia malinconica sulle ansie e le aspirazioni di un gruppo di attori in attesa di un'audizione. È stato però con Marrakesh Express (1989 ...
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The Night of the Hunter
Mario Sesti
(USA 1954, 1955, La morte corre sul fiume, bianco e nero, 93m); regia: Charles Laughton; produzione: Paul Gregory Productions; soggetto: dall'omonimo romanzo di Davis [...] e improvvise modulazioni narrative che a tratti sembrano parlare una lingua cinematografica ancora sconosciuta. Al culmine della tensione e dell'ansia del thriller (la fuga da casa), succede la sequenza più magica e sospesa (la notte in barca) il cui ...
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Vigo, Jean (propr. De Vigo, Jean)
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 26 aprile 1905 e morto ivi il 5 ottobre 1934. Con pochissimi film, questo poeta delle immagini, quasi [...] prescindere dalla biografia di V., dalla sua tormentata infanzia, dalla sua sete di vita e insieme dalla sua ansia di bruciare le energie psicologiche e fisiche, riversandole nell'enfasi delle immagini. L'insurrezione dei collegiali contro i maestri ...
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El sol del membrillo
Miguel Marías
(Spagna 1991, 1992, colore, 138m); regia: Víctor Erice; produzione: María Moreno; sceneggiatura: Víctor Erice, Antonio López García; fotografia: Javier Aguirresarobe, [...] successione cronologica, il tempo scorre seguendo un proprio andamento naturale, e non un ritmo artificialmente stabilito dall'esterno per ansia di efficacia, con la volontà di eliminare i 'tempi morti' (spesso eloquenti e necessari). Sono due ore e ...
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Tres tristes tigres
Miguel Marías
(Cile 1968, bianco e nero, 105m); regia: Raúl Ruiz; produzione: Enrique Reimann per Capitanes; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di Alejandro Sieveking; sceneggiatura: [...] della festa, degli imprevisti e delle occasioni colte al volo, si intuiscono una mente organizzatrice persino ossessiva nella sua ansia di controllo e una costruzione di situazioni e di immagini così perfetta che a fatica se ne scorgono gli artifici ...
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Güney, Yilmaz
Roberto Silvestri
Nome d'arte di Yilmaz Pütün, regista, sceneggiatore, attore e produttore cinematografico turco, di origini curde, nato a Yenişehir (Adana) il 1° aprile 1937 e morto a [...] inatteso, un militante di sinistra, in visita al suo vecchio compagno di lotte. Nello stesso anno uscì anche Endişe (Ansia), realizzato in collaborazione con Gören, in cui si racconta con uno stile documentaristico la storia di un lavoratore oppresso ...
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ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.