CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] col Giordani coincideva anche con la fine del lungo travaglio interiore degli anni giovanili.
Le speranze suscitate dall'ansia di rinnovamento che sembrava aver pervaso la monarchia sabauda attenuarono il suo antipiemontesismo, diffuso in Liguria e ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] per gli infortuni sul lavoro, invitò appunto a "valicare gli angusti confini della colpa per trovare il rimedio che con tant'ansia si cerca" sulla nuova "teoria del rischio industriale", secondo cui "l'imprenditore come gode i vantaggi della propria ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] nella tomba di famiglia.
Nonostante la lunga e dolorosa malattia aveva continuato a insegnare e a scrivere. Lavorava con ansia, nel tentativo di portare a termine la storia costituzionale della Repubblica cui tanto teneva, ma che fu pubblicata ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] . Non condivise i principi della "scuola correzionalista", considerati espressione d'una "seduzione del cuore" e di un'"ansia del desiderio", che conduceva a confondere il "principio ascetico" e cristiano della redenzione del reo "col principio ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] . 1585, in Docc. Romana hist. Soc. Iesu, pp. 455-58).
Il C. introdusse l'insegnamento della filosofia, seguì con ansia le vicende degli apostati Peter Frischbier e Christian Francken, passati nel campo degli antitrinitari, favorì l'adozione del nuovo ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] , il G. costruì una complessa classificazione per decifrare quello che definiva "il misterioso mondo della realtà giuridica". L'ansia di ordinare e dominare la complessità del reale non lo spingeva verso l'empirismo e il positivismo legislativo, né ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] lombardo cui la coppia era stata destinata, il matrimonio venne infine consumato e I. rimase incinta, accrescendo l'ansia del Moro, assai poco allietato dalla notizia dell'imminente nascita di un successore legittimo del nipote. Trasferitasi a Pavia ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] spetta il merito di aver agitato il problema e di aver cercato una soluzione d'ordine superiore, come era nell'ansia del suo spirito di vedere oltre le disposizioni delle singole norme.
Fonti e Bibl.: Expositio ad Librum legis Langobardorum Papiensem ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] quali formare un futuro regnante.
Si è detto come sul piano della mera teoresi la Vita civile riflettesse l'ansia di rinnovamento suscitata dal mutamento dinastico. Altrettanto può dirsi di una Relazione dello stato politico, economico e civile del ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] sua e non meritano più che un indulgente ricordo: si fondano sui dati forniti dal Brencmann (p. 323).
Il Ghirardacci racconta le ansie che angustiarono i Bolognesi quando si sparse la voce, nel febbraio 1507, che Giulio stesse per lasciare la città e ...
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ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.