DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] l'anima del giustiziere, che dopo aver vinto si proponevano di vendicare, presi da un impeto di ribellione, da un'ansia di rinnovamento, come se veramente un'altra vita dovesse cominciare dalla distruzione e dalla morte". Come scrisse G. Volpe ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] il D. si rifugiò a Lugano e trovò lavoro presso la Tipografia elvetica di Capolago. A contatto con Cattaneo un'ansia di narrare gli eventi appena vissuti lo portò a ripercorrere il passato con spirito di polemista.
Nei due fascicoli dell'Almanacco ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] nobiltà assai vicino all'ambiente popolaresco, i Tria de Solis - si risolse ben presto in un insanabile dissidio, nell'ansia per un dissesto patrimoniale che ridusse la F. a "mendicare le cose più necessarie", nelle privazioni di una esistenza ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] , poi raccolte dallo stesso M. in un grande volume (Firenze, Biblioteca nazionale, Magl., IX.41).
Animato da una forte ansia di ampliamento delle raccolte librarie alle quali sovrintendeva, il M. favorì anche la diffusione di testi non ortodossi ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] come in quello pubblicistico, ebbe tuttavia a provocare più di una delusione nei colleghi: all'inizio del 1870 Sella, in ansia per le sorti del governo che aveva appena faticato a formare, restò assai male quando il L., fino allora impegnato al ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] del duca su Ginevra. Faticoso comunque per il B. questo servire "contro lo Evangelio a due padroni".
Finalmente, la sua ansia di quiete e sicurezza poteva placarsi: creato cavaliere nel 1622 e, quindi, gentiluomo della camera privata del re, otteneva ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] non parzialmente nella politica espressa dal "paron", rappresentandone invece, in qualche misura, il superamento: si coglie infatti un'ansia di nuovo nella sua visione economica e sociale, come ad esempio nel tentativo, riuscito, di liberalizzare il ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] sorelle, di Antonio Fogazzaro e di Emilio Treves, di Giovanni Pascoli e di Alfredo Oriani.
Non mancano altri cicli, come L'ansia dell'eterno (che comprende Ilvolo nuziale, Milano 1932) e i sette Romanzi del piacere di raccontare, tra i quali spicca ...
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Shakespeare, William
Rosa Maria Colombo
Il creatore del teatro moderno
Poeta e drammaturgo inglese di assoluta grandezza, Shakespeare compendia in sé un’epoca di feconda creatività teatrale, la cosiddetta [...] ‘doppio’ dello scrittore.
Amleto e la visione tragica
La crisi e il dubbio. Composto intorno al 1600, in un clima di ansia collettiva per l’imminente fine del regno di Elisabetta I che non lasciava eredi, l’Amleto inaugura la stagione delle grandi ...
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Pasquale III, antipapa
Andrea Piazza
Discendente da una famiglia dell'alta aristocrazia padana, che vantava parentele con le stirpi dei re di Francia e di Inghilterra, Guido di Crema ascese al soglio [...] P. confinato in S. Pietro e nella vicina "torre di Stefano Teobaldi": è l'immagine di un papa che attendeva con ansia il rinnovo del Senato, timoroso di perdere l'appoggio della città a vantaggio di Alessandro III. In tale situazione il 20 settembre ...
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ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.