CAIRO (del Cairo), Pier Francesco
Giovanna Grandi
Nacque in Santo Stefano in Brivio, presso Varese, il 26 sett. 1607, da Pietro Martino. La famiglia si trasferi poi, per poco tempo, a Varese, e non [...] quando il C. poté vedere direttamente a Roma, le opere caravaggesche. Accanto, compare una disponibilità ad accogliere, di quest'ansia tormentosa, l'aspetto più facile, ad alleggerirla almeno per quanto conceme il colore, corposo, morbido, procedendo ...
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COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] per gli infortuni sul lavoro, invitò appunto a "valicare gli angusti confini della colpa per trovare il rimedio che con tant'ansia si cerca" sulla nuova "teoria del rischio industriale", secondo cui "l'imprenditore come gode i vantaggi della propria ...
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GIARELLI, Francesco
Fabio Zavalloni
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1844 da Carlo, avvocato e patriota, e da Elisabetta Spittaler. Compiuti a Piacenza e Parma gli studi inferiori, nel 1867 si laureò in [...] G. figurò anche, insieme con C. Arrighi, tra gli autori de Il ventre di Milano, sorta di tardo esito di quell'ansia di indagine conoscitiva esplosa nel decennio precedente: nei due volumi dell'opera la denuncia lasciava infatti il passo alla semplice ...
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CALDERONI, Francesco
Sisto Sallusti
Di questo attore, forse di origine ferrarese, attivo nella seconda metà del sec. XVII, dà una prima informazione, in due brevi ma significativi incisi, L. Riccoboni, [...] 4 sett. 1693 da Livorno), si possono rintracciare alcune piazze italiane del C., che dà libero sfogo alla sua ansia per le necessità quotidiane. Massimiliano II Emanuele, divenuto governatore dei Paesi Bassi spagnoli, invitò la compagnia alla corte ...
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MALIPIERO, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'11 nov. 1603 da Caterino di Alvise e da Elisabetta Cappello di Silvano di Giovanni Battista.
Questo ramo della famiglia, tra le più antiche del [...] qualche novella rivolta a lettori meno esigenti.
Una produzione intensa, dunque, quasi frenetica, che può spiegarsi solo con l'ansia di emergere dal grigiore di uno status sociale inadeguato alle sue ambizioni (il M. non poteva immaginare che qualche ...
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CHIARADIA, Enrico
Aldo Rizzi
Nato a Caneva (Pordenone) il 9 novembre 1851 da Simone e Antonia Cordenonsi, venne orientato dal padre verso le discipline tecniche. Studiò a Monaco, a Vienna e a Milano, [...] I esistente nella Casa di riposo di Pordenone.
Il C. morì a Caneva il 3 ag. 1901.
Sempre tormentato da una profonda ansia di ricerca, che cozzava coi pregiudizi della società del tempo, ma non sempre sorretto da una vigile coscienza critica, il C. si ...
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COPPOLA, Raffaele
Giancarlo Landini
Nato a Capua il 14 maggio del 1841, da umili genitori, la sua vicenda biografica non è contrassegnata da particolari avvenimenti.
La famiglia Coppola era di origini [...] 'Ottocento, si sente in dovere di terminare il capitolo dedicato a Ponchielli e a Boito citando il Coppola. L'ansia di un affrancamento dalle forme del grande romanticismo operistico italiano e dalla prepotente figura di Verdi sono dunque presenti ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] amore coniugale, specimen di bontà, più che riferirsi ad un'ansia crescente di pacificazione e di riscatto, sembra consegnarsi ad un (Alatri, 1983 p. 30). C'era tuttavia un'ansia di novità che accomunava motivi diversi, di natura estetizzante, ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] aveva progettato con altri di recarsi in America e fondare una colonia italiana nel Texas; ma "il tempo breve, l'ansia della fuga, la poca unione, piaga italiana, ed altre cagioni" disperdevano quanti avevano pensato a tale iniziativa. Adesso, su ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] nella tomba di famiglia.
Nonostante la lunga e dolorosa malattia aveva continuato a insegnare e a scrivere. Lavorava con ansia, nel tentativo di portare a termine la storia costituzionale della Repubblica cui tanto teneva, ma che fu pubblicata ...
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ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.