CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] e di sicuro avvenire, e una bambina, Elisa, entrambi colpiti da tisi. Un male, questo, che rimase sempre come un'ansia, prima che un destino, nel C., ragazzo gracile fisicamente, adorato da provvidi ed apprensivi genitori e forse per questo turbato ...
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GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] . Inoltre, fu di grande aiuto a Wolfgang quando questi, dopo aver composto il Die Entführung aus dem Serail, cercava con ansia un libretto italiano; in una lettera del 22 genn. 1783, così Mozart scriveva al padre: "La prego di sollecitare per ...
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GARGIULO, Terenzio
Elisabetta Di Pietrantonio
Francesca Scaglione
Nacque il 23 nov. 1903 a Torre Annunziata (Napoli), da Gaspare e Concetta Romano. Compì gli studi musicali presso il conservatorio [...] di V. Viviani (S. Carlo 1952 e 1965). Fu proprio con Maria Antonietta che il G. diede forma alla sua ansia di rinnovamento e di chiarificazione stilistica avvicinandosi alla tecnica seriale. Le tappe salienti di questa seconda maniera sono tuttavia ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] del B. è quindi pure "ricerca".
Il B. non ebbe timore di avvalersi anche delle tecniche più avanzate per soddisfare la sua ansia di espressione ad ogni costo e di lavoro ben fatto. Negli ultimi anni si era impegnato nella individuazione di un sistema ...
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COPPOLA, Raffaele
Giancarlo Landini
Nato a Capua il 14 maggio del 1841, da umili genitori, la sua vicenda biografica non è contrassegnata da particolari avvenimenti.
La famiglia Coppola era di origini [...] 'Ottocento, si sente in dovere di terminare il capitolo dedicato a Ponchielli e a Boito citando il Coppola. L'ansia di un affrancamento dalle forme del grande romanticismo operistico italiano e dalla prepotente figura di Verdi sono dunque presenti ...
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LA ROTELLA, Pasquale
Alberto Fassone
Nato il 26 febbr. 1880 a Bitonto da Vito e da Bibiana Ambrosi, fu ammesso all'età di otto anni al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, dove studiò flauto [...] la prima esecuzione, l'apprezzamento di F. Abbiati ("pagina commossa e commovente, animata dal soffio della fede, incalzata dall'ansia della perfezione", osservò Abbiati nella sua recensione per Il Corriere della sera, 30 apr. 1960).
Il L. morì a ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] la gloria di Mussorgsky e di Wagner, drammaturghi musicali con un ideale analogo...", ma con ben diversa potenza artistica, nell'ansia tormentosa di una perfezione invano perseguita, "al B. non riuscì di ravvisare l'ultima realtà della sua arte nella ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] in Musiques vocales en Italie depuis 1945, a cura di G. Borio - P. Michel, Strasbourg 2004, pp. 115-128; Id., Leopardi e l’ansia di rinnovamento: il “Coro di morti” (1940-41) di G. P., in Storia della lingua italiana e Storia della musica, a cura di ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] a lavorare con un ritmo vertìginoso, forse dettato - nella consapevolezza dei progressivo aggravarsi del suo stato di salute - dall'ansia di non poter portare a termine i lavori che aveva programmato: in un momento di particolare fervore creativo ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] concezione dell'arte come esperienza individuale da attuarsi in profonda solitudine, così come quella tensione verso il nuovo, quell'ansia di sperimentazione di nuovi mondi sonori che il D. sente di avere in comune con musicisti a lui particolarmente ...
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ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.