Mascolinità
Stefano Allovio
Il termine mascolinità (dal latino masculus, "maschio") indica il complesso delle caratteristiche (aspetto fisico esterno, psicologia, atteggiamento e comportamento, gusti [...] valori della virilità e della mascolinità, può suo malgrado diventare il luogo in cui si manifestano disturbi psicosomatici causati dall'ansia e dalla pressione cui si è soggetti per adeguarsi all'ideale di uomo. Il caso sicuramente più curioso è il ...
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intelligenza
Geni Valle
La facoltà della nostra mente di comprendere la realtà
Il termine deriva dal verbo latino intelligere, cioè "intendere", ma la comprensione rappresenta soltanto una parte dell'uso [...] ragionamento astratto propria dell'età adulta.
Durante tutta la vita, alcuni stati di malessere psichico (per esempio, ansia e depressione) condizionano negativamente l'uso dell'intelligenza perché riducono la capacità di concentrazione e l'interesse ...
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paura
Francesca Martini
Turbamento per qualcosa di reale o di immaginario
Il termine paura indica la forte emozione che si può provare improvvisamente per un pericolo inaspettato o imminente. Questo [...] a scuola. Spesso si manifesta con nausea o mal di pancia, i quali non sono altro, però, che sintomi magari dell’ansia di separazione dalla famiglia o dalla casa. Si può voler rimanere a casa per controllare quello che succede o perché il rapporto ...
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Persuasione
Antonio Semerari
Il termine persuasione (dal latino persuadere, "consigliare, convincere") indica l'atto di indurre qualcuno a riconoscere la realtà di un fatto, la fondatezza di un'idea, [...] , controproducenti. Per es., nel trattamento dell'agorafobia sia il medico sia il paziente condividono lo scopo di ridurre l'ansia, ma laddove il paziente ritiene che il mezzo più adeguato a tale fine sia l'evitamento delle situazioni ansiogene, il ...
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Personalità
Luciano Mecacci
Il concetto di personalità è ancora esprimibile attraverso la nota definizione coniata da G.W. Allport per cui essa è "l'organizzazione dinamica entro l'individuo di quei [...] , confuso, irregolare. Allo stesso tempo si può riscontrare che disturbi della p. (per es., forme gravi di ansia e di depressione) rappresentano il sintomo di patologie cerebrali localizzate nelle regioni frontali. Ulteriori studi hanno infine messo ...
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Farmacodipendenza
Gaetano Di Chiara
Con il termine farmacodipendenza si indica un disturbo di interesse psichiatrico classificato nel Diagnostic statistical manual (DSM), a cura dell'American Psychiatric [...] e al disturbo della condotta, ai disturbi del tono dell'umore (depressione maggiore, disturbo bipolare) e ai disturbi d'ansia. Tale associazione si può spiegare come dovuta al fatto che queste condizioni condividono un comune fattore di tipo causale ...
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Malinconia
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Anita Sama
La malinconia, l'antica 'melancolia' (dal greco μελαγχολία, composto di μέλας, "nero", e χολή, "bile") è uno stato d'animo caratterizzato da tristezza [...] che ci attende l'indomani e si è risucchiati da uno stato d'animo che si nutre di tristezza e di smarrimento, di ansia e di dolore morale e che è tale da oscurare gli orizzonti della vita, inaridendo gioia e attesa, speranza e fiducia. Il tempo ...
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Stress
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il termine inglese stress, che significa propriamente "sforzo" (dal francese antico estrece, "strettezza, oppressione", derivato del latino strictus, "stretto") [...] di disturbi psichiatrici, come disturbi depressivi, disturbi d'ansia, disturbi psicotici quali la schizofrenia e le psicosi in causa avvenimenti di perdita affettiva, i disturbi d'ansia dove agiscono condizioni di stress cronico, il disturbo di ...
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Genitorialità
Giulio Cesare Zavattini
Il termine genitorialità è entrato nell'uso del linguaggio psicologico per indicare le interiorizzazioni che accompagnano la funzione biologica dell'essere genitori. [...] attribuite quote del proprio amore di sé e del proprio ideale dell'Io, e ciò può essere fonte anche di ansia e di aspettative negative. Ai figli e alla funzione della genitorialità può essere anche affidata un'aspettativa 'riparativa', da vedersi ...
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Motivazione
Assunto Quadrio Aristarchi
Definizione del termine
Il termine 'motivazione', pur nella varietà delle definizioni che ne sono state date, viene abitualmente usato per indicare i motivi che [...] vitale potenzialmente precario e ostile (v. Horney, 1945). Se l'ambiente si rivela come comprensivo e affettuoso, l'ansia viene contenuta e la ricerca di sicurezza costituisce una motivazione normale; se invece l'ambiente familiare è inadeguato, il ...
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ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.