LAING, Ronald David
Claudio Massenti
Medico e psicoterapeuta inglese, nato a Glasgow il 7 ottobre 1927, morto a Saint-Tropez (Francia) il 23 agosto 1989. Sin dall'adolescenza manifestò un particolare [...] con le neuroscienze: particolarmente drastico il suo rifiuto per l'uso dei tranquillanti (neurolettici: allucinolitici, deliriolitici, ansiolitici) che bollò con la stessa enfasi, ovviamente di senso opposto, usata per esaltare l'azione degli ...
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Chinetosi
Giancarlo Urbinati
Per chinetosi (termine che deriva dal greco κινητός, "mobile") nel linguaggio medico si intende lo stato di malessere che, in individui particolarmente predisposti, si determina [...] scopolamina, alcuni inibitori dei recettori H₁ per l'istamina (dimenidrina, meclizina, ciclizina, prometazina ecc.) e gli ansiolitici.
Bibliografia
j.b. murray, Psychophysiological aspects of motion sickness, "Perceptual and Motor Skills", 1997, 85 ...
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Condizione di sofferenza della psiche provocata da disturbi, a condizionamento psichico (cioè psicogeni), per lo più di decorso cronico, che si estrinsecano con diversi sintomi, per es. ansia, paure, coazioni, [...] da Freud.
Quanto al trattamento delle n., esso può essere farmacologico, per lo più sintomatico, con farmaci ansiolitici, antidepressivi e, nei casi gravi, anche neurolettici; esso però resta essenzialmente compito della psicoterapia, che può essere ...
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Enuresi
Emilia De Rosa
Il termine enuresi (dal greco ἐνουρέω, "urinare dentro") indica la mancanza di controllo dell'emissione di urina in soggetti di età superiore ai quattro anni, età in cui, in genere, [...] su cui il soggetto si è attestato, evolvono. Riguardo alla cura, i trattamenti con psicofarmaci, in particolare antidepressivi o ansiolitici, danno risultati scarsi o temporanei. La terapia d'elezione è la psicoterapia analitica, l'unica che metta in ...
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Neurotrasmissione e neurotrasmettitori
Vittorio Erspamer
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche liberate dalle terminazioni nervose in risposta a un impulso nervoso. Una volta rilasciati, essi [...] il morbo di Parkinson, l'epilessia, la e la demenza senile. Inoltre molti farmaci di uso comune come ansiolitici, ipnotici, antiepilettici e antispastici devono le loro proprietà all'interazione con il sitema GABAergico. Altri due trasmettitori ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] ricerche di R. F. Riley e F. M. Berger sui dicarbamati del propandiolo. Il meprobramato svolge un'azione ansiolitica e solo leggermente ipnotica, probabilmente agendo elettivamente sul talamo e sul sistema limbico; negli esperimenti sull'animale ha ...
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Farmacodipendenza
Gaetano Di Chiara
Con il termine farmacodipendenza si indica un disturbo di interesse psichiatrico classificato nel Diagnostic statistical manual (DSM), a cura dell'American Psychiatric [...] da cocaina (25,6%), sedativi (19%), marijuana (16,6%), amfetamine (13,7%), analgesici (12,2%), alcol (11,5%), ansiolitici (8,6%), allucinogeni (8,2%) e solventi (8,2%). È particolarmente interessante il notevole potenziale d'abuso della marijuana ...
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TOSSICOMANIA
Eugenio Paroli
. Il concetto di "tossicomania" (comp. di "tossico" e "mania", espresso dai termini francese sevrage [servitù] e anglosassone addiction [dedizione]), è stato oggetto di una [...] precedentemente acquisita tende spontaneamente alla guarigione. Rarissime le t. della maturità, al confine tra abuso di energizzanti e ansiolitici e vera t. da stupefacenti. Il meccanismo della guarigione dalla t. non è noto ma, certo, vi partecipano ...
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Anestesia
Alessandro Gasparetto
Giovanni Fierro
L'anestesia, dal greco ἀν-, privativo, e αἴσθησις, "sensazione", è uno stato di insensibilità determinato da cause organiche o indotto artificialmente. [...] maggiori di quelle del tiopentale.
Come induttori dell'anestesia, in quanto capaci di effetti ipnotici, ansiolitici e amnesizzanti, oltre che moderatamente miorilassanti, possono essere impiegate anche le benzodiazepine. Queste sostanze deprimono ...
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Sanità
Gianfranco Domenighetti
Paolo Vineis
I determinanti della salute
Quando si valutano i sistemi sanitari delle popolazioni di riferimento si osserva che, per i Paesi industrializzati avanzati [...] società e promuove amplificandola la sua libertà decisionale. Sicuramente molte più persone sono oggi più felici grazie agli ansiolitici, che consentono loro di superare situazioni di forte tensione professionale o di altra natura, al Viagra, alla ...
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ansiolitico
ansiolìtico agg. [comp. di ansia e -litico2] (pl. m. -ci). – Che attenua o dissolve l’ansia, riferito, nel linguaggio medico e farmaceutico, a particolari medicamenti (benzodiazepine, meprobamato, ecc.) e alla loro azione. Anche...
stupefacente
stupefacènte agg. e s. m. [part. pres. di stupefare]. – 1. agg. Che desta stupore: una notizia, uno spettacolo s.; è stato di una s. arroganza; è usato anche con valore verbale neutro: è s. vedere con quanta pazienza assiste i...