Famiglia di dinasti dell'Ammonitide (Transgiordania) di religione giudaica, vissuti negli ultimi secoli precristiani. Le notizie principali provengono dalle Antichità giudaiche di Flavio Giuseppe. Il più [...] antico rappresentante dei T. porta il nome di Tobia e si segnala per la sua ostilità alle riforme di Esdra e Neemia. Un Tobia posteriore è sostenitore del dominio egiziano in Palestina. Suo figlio Giuseppe (attivo tra il 240 e 218) si fa concedere da ...
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Nome di varî personaggi dell'antico Egitto. 1. Scriba egiziano (più noto nella variante Ahmes) che copiò, intorno al 1600 a. C., i calcoli matematici contenuti nel papiro Harris, facenti parte di un'opera [...] ), problemi di algebra traducibili in equazioni di 1º grado, calcoli di aree e volumi. 2. Faraone egiziano della XVIII dinastia più noto nella variante Amosi. 3. Faraone egiziano della XXVI dinastia, il cui nome è più noto nella variante Amasi. ...
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Visir dell'antico Egitto, al cui nome è legato dalla tradizione un libro di ammaestramenti morali, che insieme alle massime di Ptahhotpe si pone all'inizio di questo diffuso genere letterario egiziano. ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] la tecnica. Come il padre e i fratelli si ispiravano a modelli antichi per l'oreficeria, Guglielmo vi si ispirava per la ceramica e ripeteva fonte di ispirazione e solo il mondo figurativo egiziano e orientale, allora in gran voga, sembra averli ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] e l’impero nel IV secolo: Colloquio sul cristianesimo nel mondo antico, Atti del Convegno (Macerata 17-18 dicembre 1987), a cura di segno cristiano e come segno solare pagano, forse egiziano –, persino sull’ipotesi radicale di un’interpolazione ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] ne derivavano per il traffico delle spezie. Sempre nel porto egiziano si trovava nel settembre del 1516, quando il fratello Vettori), anche fornendo direttamente numerose informazioni all'antico segretario del fratello, allora arcivescovo di Ragusa, ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] di consigliere di corte d'appello, per lealtà con l'antico sovrano, e fu molto attivo a livello sociale ricoprendo cariche importanti base all'accordo tripartito del 1906, la frontiera egiziano-cirenaica e la questione del Giubaland. Nel dicembre ...
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GRASSO, Guglielmo
Enrico Basso
Le prime notizie di cui disponiamo su questo personaggio, nato probabilmente intorno alla metà del XII secolo, risalgono - stando alle affermazioni del Desimoni - a un [...] missione diplomatica in Egitto e gli inviati del sultano egiziano, il Saladino, che li accompagnavano a Costantinopoli con qui egli venne contattato nel 1199 da Marquardo di Annweiler, l'antico gran siniscalco di Enrico VI che agiva ora per conto di ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] 1847, con l'avv. G. Leoncavallo, il giornale Lo Spettatore egiziano, che ebbe vita per circa vent'anni, e un Bullettino, -Roma-Milano-Firenze 1882, pp. 186 ss.; G. Regaldi, L'Egitto antico e moderno, Firenze 1882, p. 432; P. Belluat d'Estournelles de ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] territorio confinante ad Ovest con il Sudan anglo-egiziano e a Sud con l'indefinito e irrequieto confine Addis Abeba nel 1919, in momenti di profonda crisi dell'antico equilibrio d'influenza a lungo fondatosi sul tripartito anglo-franco-italiano ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...