(gr. Μαρμαρική) Regione costiera dell’Africa settentrionale, trae nome dall’antico popolo dei Marmaridi. Situata a E della Cirenaica, in territorio parte libico e parte egiziano, non ha confini ben definiti; [...] all’incirca si estende fra il Golfo di Bomba e il Golfo al-Arab, limitata a SE dall’orlo della grande Depressione di Qattara, a S dalla linea delle depressioni Siwa-Giarabub. La superficie è relativamente ...
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Famiglia di dinasti dell'Ammonitide (Transgiordania) di religione giudaica, vissuti negli ultimi secoli precristiani. Le notizie principali provengono dalle Antichità giudaiche di Flavio Giuseppe. Il più [...] antico rappresentante dei T. porta il nome di Tobia e si segnala per la sua ostilità alle riforme di Esdra e Neemia. Un Tobia posteriore è sostenitore del dominio egiziano in Palestina. Suo figlio Giuseppe (attivo tra il 240 e 218) si fa concedere da ...
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Nome di varî personaggi dell'antico Egitto. 1. Scriba egiziano (più noto nella variante Ahmes) che copiò, intorno al 1600 a. C., i calcoli matematici contenuti nel papiro Harris, facenti parte di un'opera [...] ), problemi di algebra traducibili in equazioni di 1º grado, calcoli di aree e volumi. 2. Faraone egiziano della XVIII dinastia più noto nella variante Amosi. 3. Faraone egiziano della XXVI dinastia, il cui nome è più noto nella variante Amasi. ...
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Visir dell'antico Egitto, al cui nome è legato dalla tradizione un libro di ammaestramenti morali, che insieme alle massime di Ptahhotpe si pone all'inizio di questo diffuso genere letterario egiziano. ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] . Né la presenza di cospicue minoranze etniche e la permanente incidenza di antiche tradizioni tribali e gentilizie ne hanno leso la particolarità.
L'Islam arabo, egiziano, maghrebino, come quello orientale, è quasi per intero di confessione sunnita ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] l’Impero come fosse risorto: non come l’uccello egiziano […] ma allo stesso modo del suo Salvatore […]. Come il tempo eterno della basileia di Costantino, in Costantino il Grande: dall’antichità all’umanesimo, cit., pp. 769-790.
82 Eus., v.C. IV ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] la loro comparsa le grandi flotte di galeoni ottomani, l'influenza islamica nel Mediterraneo riacquistò le antiche sembianze. Il porto egiziano di Alessandria rimase il più importante snodo commerciale sia per i mercanti europei che per i carovanieri ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] può dire per l’esteso retroterra egiziano. La cristianizzazione delle campagne non Moses Chor., h.A. II 26-34; Doctr. Addai.
72 Cfr. Nuovo dizionario patristico e di antichità cristiane, a cura di A. Di Berardino, I, Genova 2006, c. 1543.
73 Cfr. Eus ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] l'espansione del debito pubblico. Oltre a riformare ed incrementare l'antico Monte della Fede ed il Monte della Carne, il papa, riprendendo un'idea di Niccolò V, fu l'obelisco egiziano ancora intatto che sorgeva accanto alla basilica vaticana. L' ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] di Costantino come sostituto del previsto obelisco egiziano che non sarebbe arrivato in tempo per cit., p. 208, pianta 24. Sulla diffusa pratica di riadoperare ritratti più antichi, cfr. C. Parisi Presicce, Costantino e i suoi figli. Il nuovo volto ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...