PYRGI
Giovanni Colonna
(Πύϱγοι, Pyrgi)
La colonia maritima romana di P. fu fondata verso il 264 a.C. sul nucleo centrale di una cittadina etrusca d'ignoto nome, che fu il porto principale di Caere (oggi [...] i pochi avanzi degli altorilievi di stile ionizzante del tempio B e, per la loro unicità iconografica, le coeve antefisse a figura intera attribuite all'ala delle venti celle, con divinità o personificazioni astrali tra le quali si riconoscono il ...
Leggi Tutto
LIBERO e LIBERA
Nicola Turchi
. Coppia divina di tipo italico come Fauno e Fauna. Qualunque sia la sua etimologia, L. (Liber Pater, conosciuto anche sotto altre forme: Loebasius o Loebesius, Leiber [...] Cuma in Campania, per mezzo delle popolazioni osco-sabelliche. La diffusione del culto di Dioniso a sud di Roma è provata dalle antefisse dei templi di Satrico, Segni, Velletri, che riproducono teste di satiri e di menadi: il nome Libero sarebbe la ...
Leggi Tutto
Vedi MARZABOTTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARZABOTTO (v. vol. IV, p. 896 e s 1970, p. 463)
G. A. Mansuelli
G. Sassatelli
Dal 1988, in concomitanza con il IX Centenario dell'Università degli Studi [...] pozzo per l'acqua la cui posizione e il cui apparato esterno (probabilmente un piccolo tetto di tegole e coppi, con relative antefisse a palmetta e tegole di gronda dipinte) fanno pensare a una sorta di fontana pubblica. All'interno del pozzo è stato ...
Leggi Tutto
TEANO APULO (Teanum Apulum, osc. Teate, Tiati)
A. Campanelli
Importante centro daunio, in seguito municipio romano, subito a E dell'odierno Ponte di Civitate sul Fortore in provincia di Foggia. Il nome [...] da grandi ciottoli e da tegole, e una notevole quantità di frammenti della decorazione architettonica fittile, consistente in antefisse del tipo nimbato, etrusco-campano, o di forma pentagonale ornate da gorgòneia, cavalli e, infine, da elementi ...
Leggi Tutto
Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE (v. vol. VII, p. 459)
P. Miniero
Periodo arcaico (circa metà VII-VI sec. a.C.). - La scoperta nel 1985 di tombe arcaiche a S della Via Nocera documenta la [...] dei complessi votivi di tipo meridionale e attestano l'esistenza di un culto connesso con la sfera della fecondità. Antefisse di Minerva ed Ercole, ricavate dalla stessa matrice di esemplari del tempio dorico di Pompei, documentano l'esistenza di ...
Leggi Tutto
Vedi PALEKASTRO dell'anno: 1963 - 1996
PALEKASTRO (v. vol. V, p. 868)
C. Davaras
La città, distrutta da un incendio alla fine del Tardo Minoico IB, venne abbandonata, ma successivamente, durante il Tardo [...] monastero di Toploù. Il tempio fu distrutto completamente e non è possibile ricostruirne una pianta certa. Da esso provengono alcune antefisse a forma di testa di Medusa e una sima in argilla del VI sec. raffigurante un guerriero su carro tirato da ...
Leggi Tutto
Vedi IMERA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
IMERA
J. Marconi Bovio
(῾Ιμηᾖρα, Himera). − Città fondata dai coloni calcidesi di Zancle, insieme a fuorusciti siracusani, condotti da Euclide, Simo e Sacone, [...] , frammenti di colonne, capitelli, triglifi, ed elementi decorativi fittili dipinti e plastici, fra cui interessanti tipi di antefisse figurate. È nota dalle fonti l'esistenza di statue asportate dai Cartaginesi e poi restituite da Scipione a Termae ...
Leggi Tutto
SINOPE (Σινωτιη, Sinope)
Red.
C. Saletti
Città e porto sul Mar Nero. La tradizione mitografica riconnette il nome Σινώπη con un'amazzone (per altri invece l'eroe fondatore sarebbe Antolykos), e riconosce [...] vero e proprio e in un altare posto di fronte ad esso sul lato meridionale: dall'esame delle decorazioni fittili (sima, antefisse, ecc.) si desume che il tempio fu in uso sino in età romana. Al periodo ellenistico risale la decorazione pittorica di ...
Leggi Tutto
GELA (XVI, p. 481)
Piero ORLANDINI
Piero ORLANDINI
*
La Piana di G., che finora dava una produzione agricola scarsa a causa dell'eccessiva aridità, ha visto migliorare le sue condizioni, in seguito [...] sono scarsissime; abbondante e rivelatore è invece il materiale architettonico e votivo: si ricordano soltanto le splendide antefisse sileniche di un sacello presso l'acropoli, il grandioso tesoro di oltre mille monete arcaiche d'argento rinvenuto ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] e archeologia dell’antica Gela, Torino 1996.
D. Adamesteanu et al., Omaggio a Gela, Milano 1997.
M. Castoldi, Le antefisse dipinte di Gela. Contributo allo studio della pittura siceliota arcaica. Scavi a Gela. Campagne 1951-1961, 1973-1975, Milano ...
Leggi Tutto
antefissa
s. f. [dal lat. antefixa -orum, neutro pl. sostantivato dell’agg. antefixus, part. pass. di un disus. antefigĕre «collocare davanti»]. – In archeologia, elemento decorativo che termina le testate degli embrici sui tetti dei templi...
antemio
antèmio s. m. [dal gr. ἀνϑέμιον, der. di ἄνϑος «fiore»]. – In archeologia, motivo decorativo a palmette e fiori di loto, a cespi di acanto, a girali floreali per fregi, acroteri, antefisse, capitelli, sostegni, e anche per opere di...