TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla [...] dell'edificio; pertanto fu adottata non solo per la copertura e per i complementi ornamentali del tetto, quali possono considerarsi le antefisse, gli acroterî e la sima, ma anche per il geison sulle facciate e sui lati lunghi, e perfino per le metope ...
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ORDINI ARCHITETTONICI
Giorgio ROSI
. In senso generico si chiama in architettura ordine una serie di elementi simili, allineati orizzontalmente, come finestre, arcate, nicchie, mensole, e così via. [...] , dette sima, interrotta da doccioni per lo più in forma di teste d'animali (leoni, arieti) e coronata da antefisse salienti in corrispondenza dei filari di tegole del tetto retrostante.
I mezzi costruttivi e i caratteri estetici di ciascuna parte ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] è ancora usata in epoca seleucide nella decorazione architettonica delle coperture, sotto forma di fregi di greche o antefisse triangolari decorate con palmette. A lungo sottostimata, nell'Iran come un po' ovunque nel mondo antico, è stata ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] limitato appare l'impiego della terracotta, sia come materiale da costruzione, sia come rivestimento parietale; sono tuttavia attestati antefisse decorate (con foglie di acanto o palmette) e merloni. Nell'Alto Medioevo (V-VIII sec. d.C.) crebbe ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] noti due ponti e un edificio di incerta destinazione a circa 4 km a sud-est della città sul fiume Timone, che ha restituito antefisse con teste sileniche e di menade databili agli inizi del V sec. a.C. I due ponti attraversano il fiume Fiora e sono ...
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LUCANIA et BRUTTII (v. s 1970, p. 414)
A. Bottini
E. Lattanzi
La Regio III augustea corrisponde solo in modo molto approssimativo all'attuale Basilicata, anche nel suo comparto non ricadente nella moderna [...] per convogliarsi anche i traffici con la Campania, come testimoniano soprattutto i bronzi tardo-arcaici ottenuti a fusione e alcune antefisse (dei tipi nimbati e a protome silenica), diffusi nel Ν della regione e nell'area daunia adiacente.
Al pari ...
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Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] noti due ponti ed un edificio di incerta destinazione a circa 4 km a S-E della città sul fiume Timone, che ha restituito antefisse con teste sileniche e di menade databili agli inizî del V sec. a. C. I due ponti attraversano il fiume Fiora e sono da ...
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Vedi SELE, Heraion del dell'anno: 1966 - 1997
SELE, Heraion del
B. d'Agostino
Importante santuario di età arcaica che sorgeva alla foce del fiume Sele, scorrente nella pianura a S di Eboli e a N di [...] protome leonina. Il Krauss avanza l'ipotesi che al disopra della sima corresse, leggermente arretrata, una fila di antefisse. Diversa e più regolare doveva essere la disposizione in corrispondenza dei lati brevi, dove era probabilmente una normale ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] e nelle pareti della cella, mentre l’inclinazione verso l’esterno è di 1 su 100 nella cornice orizzontale, di 1 su 20 nelle antefisse, e di un sorprendente 1 su 140 (2 mm ca.) negli abachi dei capitelli delle ante. Sia Vitruvio sia gli altri autori ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] elementi d'inquadramento, il loro progressivo consolidarsi in membri pseudoportanti, il coronamento a frontone o a tetto con antefisse, denunciano una metastasi di concetti architettonici sempre più sentita e attuale, ma in realtà risalente a tempi ...
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antefissa
s. f. [dal lat. antefixa -orum, neutro pl. sostantivato dell’agg. antefixus, part. pass. di un disus. antefigĕre «collocare davanti»]. – In archeologia, elemento decorativo che termina le testate degli embrici sui tetti dei templi...
antemio
antèmio s. m. [dal gr. ἀνϑέμιον, der. di ἄνϑος «fiore»]. – In archeologia, motivo decorativo a palmette e fiori di loto, a cespi di acanto, a girali floreali per fregi, acroteri, antefisse, capitelli, sostegni, e anche per opere di...