Tatuaggio
Marco Aime e Franco Buttafarro
Per tatuaggio si intende genericamente un segno permanente, che viene impresso sulla pelle attraverso l'introduzione nel derma di pigmenti accuratamente distribuiti [...] o con uno spazzolino fino a ottenere un'erosione rosso brillante omogenea che poi viene medicata con pomate antibiotiche. L'applicazione viene ripetuta fino a ottenere un risultato soddisfacente, determinato dalla ripetuta infiammazione pilotata del ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] misure profilattiche come le vaccinazioni, e ai risultati terapeutici ottenuti prima coi sulfamidici, e poi, in maggior misura, con gli antibiotici. Ma in molti casi questo declino ha preceduto nel tempo il progresso medico. L'esempio più tipico è l ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] (nei complessi immuni l'antigene è di origine streptococcica), oggi meno frequente grazie alle terapie antibiotiche. In tutte queste manifestazioni l'elemento patogenetico centrale è rappresentato dall'attivazione del complemento, sempre ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] prevenzione, e si basano sui medicinali messi a punto da una cinquantina d'anni a questa parte. Le sostanze antibiotiche combattono il germe patogeno introdotto nell'organismo, e le cure di rianimazione correggono i disordini biologici: ad esempio la ...
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Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] 'uretrite non gonococcica, che ha un periodo di incubazione più lungo (1-3 settimane) e non è sensibile agli antibiotici impiegati nella gonorrea. Pertanto, dopo un miglioramento iniziale conseguente all'azione sul gonococco, si ha una ripresa della ...
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Biotecnologie
Franca Ascoli Marchetti
Anna Maria Paolucci
Negli ultimi decenni, le acquisizioni scientifiche di discipline, quali la microbiologia, la biochimica, la biologia molecolare e l'ingegneria [...] diversa, dopo l'introduzione del DNA estraneo nel microrganismo, da quella che viene impiegata da anni per ottenere gli antibiotici. Come vettori di espressione possono venire usati non solo plasmidi, ma anche alcuni batteriofagi (virus capaci di far ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] Un altro esempio è rappresentato dalle infezioni da Candida albicans che si sviluppano in corso di terapie antibiotiche protratte, le quali, diminuendo la flora batterica residente sulle mucose, spezzano l'equilibrio che fisiologicamente tiene sotto ...
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antibiotato
agg. [der. di antibiot(ico)]. – Impregnato di antibiotico: dischetti a., collocati su terreni di coltura per l’esecuzione dell’antibiogramma.
antibiotico
antibïòtico agg. e s. m. [dall’ingl. antibiotic, der. di antibiosis «antibiosi», secondo l’agg. gr. βιωτικός (v. -biotico)] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce all’antibiosi: azione antibiotica. 2. s. m. Nome generico di sostanze,...