Chimico (Praga 1913 - ivi 1980), prof. di chimica organica nell'univ. di Praga, direttore (1950-70) dell'Istituto di chimica organica e biochimica dell'Accademia cecoslovacca delle scienze, di cui fu anche [...] ricerche in varî campi della chimica organica, della chimica farmaceutica e della biochimica: terpeni, steroidi, peptidi (ossitocina, vasopressina), proteine (struttura primaria della chimotripsina e della tripsina), acidi nucleici, antibiotici, ecc. ...
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Chimico canadese (n. Lac la Biche, Canada, 1920 - m. 2000). Professore di chimica organica all'università di Ottawa (dal 1954), dove per primo completò la sintesi del saccarosio, e in seguito all'università [...] , mise a punto numerosi metodi di sintesi di composti glicosidici complessi, studiandone anche le possibili applicazioni nel campo della produzione di antibiotici di tipo amminoglicosidico, necessari per la cura della leucemia e dell'emofilia. ...
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sopramolecolare
sopramolecolare [agg. Comp. di sopra- e molecolare] [CHF] Chimica s.: settore della chimica, i cui inizi risalgono alla fine degli anni '60, che studia la capacità di certe molecole organiche [...] che sta avendo numerose applicazioni nella biologia (produzione di enzimi e anticorpi artificiali), nella medicina (impiego di antibiotici molto specifici e di farmaci ad azione ritardata) e nell'industria chimica (estrazione di componenti pregiati ...
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Composti chimici naturali
Cesare Casagrande
Carlo Scolastico
La chimica organica ha avuto un ruolo essenziale per lo sviluppo moderno della farmacologia e della terapeutica. Nei primi anni dell'Ottocento, [...] , in particolare per la monumentale sintesi della stricnina in 39 passaggi. Da quel periodo ‒ che coincide con la scoperta degli antibiotici e nel quale balzò in primo piano la ricerca di metaboliti dei microorganismi ‒ si può datare l'epoca più ...
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Chimico italiano (Montereale Cellina, Udine, 1910 - Roma 1968); prof. univ. dal 1948, ha insegnato chimica farmaceutica e tossicologia all'univ. di Roma, ed è stato (1961-66) direttore dell'Istituto superiore [...] Fra i suoi studî sperimentali di maggior rilievo sono da citare quelli sulla vitamina D e sui derivati di antibiotici ad azione prolungata; le ricerche sugli effetti chimici che accompagnano le trasformazioni nucleari durante il decadimento di alcuni ...
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Molecole organiche costituite da anelli formati da più di 6 atomi; ne esistono di stabili in cui il numero di atomi costituenti l’anello arriva ad alcune decine. I termini più diffusi hanno l’anello formato [...] omologhi a struttura aperta, ma possono presentare interessanti proprietà legate alla loro struttura, come è il caso di alcuni antibiotici. La loro sintesi non è di semplice realizzazione; il primo a identificare e a preparare composti m. è stato ...
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Chimica (Cairo 1910 - Ilmington, Gloucestershire, 1994). Prof. di cristallografia (1955) all'univ. di Oxford. Nel 1964 le venne assegnato il premio Nobel per la chimica in riconoscimento delle sue fondamentali [...] e singolarità della sostanza. Le ricerche della H.-C. sulla struttura di composti biologicamente attivi (vitamine, antibiotici, ecc.) si dimostrarono di particolare importanza nei riguardi sia della loro sintesi, sia delle relazioni fra struttura ...
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Biochimico statunitense (Hume, Illinois, 1893 - St. Louis 1986), professore di biochimica all'università di St. Louis, Massachusetts. Accademico pontificio dal 1948. Nel 1943 divise con H. C. P. Dam il [...] inoltre fondamentali ricerche sugli ormoni estrogeni e sul loro isolamento e dosaggio, sulle gonado- e tireotropine ipofisarie, sugli antibiotici, sugli acidi biliari, sul metabolismo degli steroidi, sui sistemi tampone del sangue e sull'insulina. ...
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La c., il cui nome generico è "cloramfenicolo", ha assunto una particolare importanza nella storia dell'antibiosi perché rappresenta il primo antibiotico a "vasto spettro" utilizzato in clinica, attivo, [...] attivo contro funghi e protozoi.
La resistenza verso la c. insorge molto lentamente: anche lo stafilococco resistente agli altri antibiotici si dimostra ad essa sensibile in una elevata percentuale di casi. La c. è abbastanza ben tollerata: gli unici ...
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Metodo fisico di separazione che permette di frazionare una miscela nei suoi componenti sfruttando la differente distribuzione fra due diverse fasi messe a contatto. La c., sviluppata per la prima volta [...] composti o per isolare, anche su scala industriale, principi di alto valore biologico (vitamine, ormoni, enzimi, antibiotici ecc.), per frazionare miscele di idrocarburi ecc. Operativamente si procede tramite percolazione, o eluizione, di una fase ...
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antibiotato
agg. [der. di antibiot(ico)]. – Impregnato di antibiotico: dischetti a., collocati su terreni di coltura per l’esecuzione dell’antibiogramma.
antibiotico
antibïòtico agg. e s. m. [dall’ingl. antibiotic, der. di antibiosis «antibiosi», secondo l’agg. gr. βιωτικός (v. -biotico)] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce all’antibiosi: azione antibiotica. 2. s. m. Nome generico di sostanze,...