HITCHINGS, George Herbert
Claudio Massenti
Biochimico e farmacologo statunitense, nato a Hoquiam (Washington) il 18 aprile 1905. Ha svolto per intero la sua attività di ricerca (1942-75) presso i Laboratori [...] nel trattamento dei trapianti di organo, della gotta, delle leucemie; alcune di queste sostanze sono state utilizzate come antibiotici o come antivirali: tra queste può essere ricordata in particolare la azidotimidina (AZT), che si è dimostrata utile ...
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Particolare metodo di essiccazione (detto anche crioessiccazione) in cui prima il materiale da essiccare viene congelato e poi per effetto dell’applicazione di un vuoto molto spinto il solvente passa direttamente [...] solvente la stessa affinità posseduta prima del trattamento).
La l., applicata in origine ai soli prodotti farmaceutici (antibiotici, sieri, plasma, vitamine, globuline, enzimi, vaccini ecc.), è stata poi estesa al trattamento degli alimenti; trova ...
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Farmaci derivati dell’ammide dell’acido solfanilico (solfanilammide) e di alcune ammidi sostituite, introdotti nella terapia antibatterica da G. Domagk nel 1935 e quasi contemporaneamente da E.F.A. Fourneau [...] meno tossici sulfamidici, soprattutto in seguito alla dimostrata possibilità di effettuare vantaggiose associazioni terapeutiche con gli antibiotici stessi e alla scoperta di altre interessanti proprietà farmacodinamiche di alcuni sulfamidici: per es ...
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Bovet, Daniel
Giorgio Bignami
Il biologo innovatore nella ricerca sui farmaci
Daniel Bovet vinse nel 1957 il premio Nobel per la medicina o fisiologia con i suoi lavori su due tipi di farmaci: gli antistaminici [...] di moltiplicarsi e l'organismo può riprendersi dall'infezione. Negli anni del dopoguerra i sulfamidici furono sostituiti dagli antibiotici e solo ultimamente sono stati utilizzati di nuovo per curare le infezioni delle vie respiratorie, le meningiti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria farmaceutica
Mauro Capocci
L’introduzione della chimica
Solo alla fine dell’Ottocento la preparazione di farmaci è diventata una vera e propria industria, decollata poi nei primi decenni [...] in base alla letteratura fatta arrivare dagli ufficiali medici americani, gli stessi che importarono le prime dosi dell’antibiotico. Nella Roma liberata nel giugno del 1944, arrivarono anche due colture di Penicillium notatum, provenienti da Londra e ...
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Il settore industriale farmaceutico nel suo assieme comprende le attività relative alla ricerca, produzione e vendita di sostanze farmacologicamente attive, sintetiche o estrattive, di formulazioni farmaceutiche [...] più importanti si ebbero nel periodo tra gli anni Trenta e gli anni Sessanta. L'introduzione dei sulfamidici, degli antibiotici e di nuovi vaccini determinò una marcata caduta della morbilità e mortalità dovuta a malattie infettive di varia eziologia ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] attivi. Un farmaco realizzato usando l'ibridazione molecolare è la sultamicillina, un ibrido ottenuto dall'ampicillina (un antibiotico) e dal sulbactam (un inibitore delle beta-lattamasi) che protegge l'ampicillina dalla degradazione. I due prodotti ...
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antibiotato
agg. [der. di antibiot(ico)]. – Impregnato di antibiotico: dischetti a., collocati su terreni di coltura per l’esecuzione dell’antibiogramma.
antibiotico
antibïòtico agg. e s. m. [dall’ingl. antibiotic, der. di antibiosis «antibiosi», secondo l’agg. gr. βιωτικός (v. -biotico)] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce all’antibiosi: azione antibiotica. 2. s. m. Nome generico di sostanze,...