Vaccino
Stefano Vella
Marina Giuliano
(App. V, v, p. 719)
La necessità di sviluppare nuovi v. efficaci contro patogeni virali, batterici e parassitari costituisce uno tra i principali obiettivi della [...] causi la morte di circa 1,2 milioni di persone all'anno, in specie bambini. Alla luce dell'aumentata antibiotico-resistenza dello streptococco è sempre più evidente la necessità di un v. efficace da somministrare per la vaccinazione universale ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] r. in cellule riceventi appropriate; c) geni che conferiscono alla cellula in cui si trovano la r. a uno o più antibiotici. Questi ultimi, raggruppati in tratti di DNA chiamati trasposoni, hanno la capacità di spostarsi da un plasmide all’altro o da ...
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Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] grado di influenzare in modo significativo la durata e la qualità della vita, tanto da indurre a parlare di 'era antibiotica'.
Oltre alle penicilline (dal Penicillium se ne ottengono quattro diversi tipi, ma solo la penicillina III, come la chiamano ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] si trovano nei Batteri e contengono pochi geni, di cui uno o più responsabili della resistenza dei Batteri ad alcuni antibiotici.
I plasmidi vengono tagliati con un enzima di restrizione, in modo che assumano una forma linearizzata, e sono messi in ...
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VENEREE, MALATTIE
Giacomo SANTORI
VENEREE, MALATTIE (XXXV, p. 46; App. II, 11, p. 1095). Se confrontiamo i dati riguardanti la diffusione ed il decorso delle m. v. nel decennio 1948-1958 con quelli [...] tutto il mondo, e messo generalmente in rapporto con l'introduzione in terapia della penicillina. In effetti tale antibiotico, quasi sempre ben tollerato e per questo bene accetto ai pazienti assai più dei medicamenti antiluetici usati in precedenza ...
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Nome comune attribuito a varie specie di funghi, filogeneticamente molto diversi, che formano un micelio, abbondante e non molto compatto, sulla superficie di organi vegetali o animali e delle più svariate [...] Moniliacee e alle Aspergillacee. M. nobile è detto il fungo Botrytis cinerea delle Mucoracee.
I prodotti del metabolismo di alcune m. (Penicillium notatum, Streptomyces griseus ecc.) inibiscono lo sviluppo di numerosi microrganismi (➔ antibiotico). ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] reumatoide. Kendall, Reichstein e Hench riceveranno il premio Nobel 1950 per la medicina o la fisiologia.
Un altro antibiotico: la neomicina. Il microbiologo Selman A. Waksman, della Rutgers University di New Brunswick, New Jersey, isola dal terreno ...
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SIEROTERAPIA (XXXI, p. 725)
Brenno BABUDIERI
Alfredo CURATOLO
In questi ultimi anni le indicazioni deìla sieroterapia non si sono gran che estese, anzi in qualche campo si sono piuttosto ridotte. Questo [...] è dovuto essenzialmente all'introduzione in medicina di nuovi potenti mezzi terapeutici, quali i sulfamidici e gli antibiotici (penicillina, streptomicina, ecc.), mezzi che in molti casi modificano in senso favorevole il decorso della malattia, con ...
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COCCHI, Cesare
Arnaldo Cantani
Nacque a Firenze il 13 nov. 1893 da Guglielmo e da Augusta Castelli. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'allora R. Istituto [...] ) e persino la morte dei pazienti, per cui si ventilava l'ipotesi di sospendere o addirittura di vietare l'uso dell'antibiotico. Alla fine del 1946 il C. cominciò a trattare i primi casi di meningite tubercolare all'ospedale Meyer. Persuaso che l ...
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Scienza che si propone lo studio dei farmaci e delle leggi secondo le quali si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo.
La f. e i suoi scopi terapeutici
Tra i compiti della f. rientrano: [...] più attivi di quelli naturali. All’inizio della Seconda guerra mondiale viene realizzata la produzione industriale di un composto antibiotico elaborato da Penicillium notatum, detto penicillina, già studiato alcuni anni prima da A. Fleming e che si ...
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antibiotico
antibïòtico agg. e s. m. [dall’ingl. antibiotic, der. di antibiosis «antibiosi», secondo l’agg. gr. βιωτικός (v. -biotico)] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce all’antibiosi: azione antibiotica. 2. s. m. Nome generico di sostanze,...
antibiotato
agg. [der. di antibiot(ico)]. – Impregnato di antibiotico: dischetti a., collocati su terreni di coltura per l’esecuzione dell’antibiogramma.