(V, p. 272; App. IV, I, p. 188)
Alla regione nel suo contesto amministrativo sono stati dedicati recenti studi monografici che ne caratterizzano gli aspetti demografici, le risorse economiche e soprattutto [...] con un ricco apparato illustrativo e bibliografico che ne fanno, ormai, una delle più documentate regioni della Greciaantica. Ricerche di scavo, operazioni di restauro, revisione di vecchi problemi hanno sensibilmente arricchito la conoscenza ...
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Sta ad indicare presso i moderni la supremazia di uno stato su altri stati minori. Presso i Greci indicò anzitutto il potere di comandare inerente a talune magistrature, e corrispondeva pressappoco all'imperium [...] , L'impero ateniese, Torino 1927; G. Glotz, La cité grecque, Parigi 1928; A. Ferrabino, La dissoluzine della libertà nella Greciaantica, Padova 1929; G. De Sanctis, Essenza e caratteri della storia greca, in Nuova antologia, LXV (1930), p. 409 segg. ...
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Storico, nato a Cuneo il 28 giugno 1892. Si laureò nel 1914 nell'università di Torino. Dal 1923 è professore di storia antica nell'università di Padova.
Nel suo primo volume, Kalypso (Torino 1914), ha [...] come problema di volontà politica; ha allargato poi questa ricerca a tutt'intera la storia greca nel volume La dissoluzione della libertà nella Greciaantica (Padova 1929; 2ª ed. 1937). In un altro volume, L'impero ateniese (Torino 1927), ha studiato ...
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. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] , The Minoan-Mycenaean Religion and its survival in Greek Religion, Lund e Parigi 1927; cfr. R. Pettazzoni, La religione nella Greciaantica, Bologna 1921, p. 7 segg., bibl. p. 28 segg. Sui demoni e sui rapporti con le religioni dell'Oriente asiatico ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] ed era decorata verosimilmente, nella fronte, di un portico con colonne, il quale poteva corrispondere, secondo il Lange, all'anticogreco πρόϑυρον.
Quanto alla sua grandezza, lo stretto rapporto nel quale la bulè areopagitica stava con l'arconte re ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] a una scelta che già i grandi grammatici alessandrini Aristofane di Bisanzio (v.) e Aristarco (v.) avrebbero fatto tra gli scrittori greciantichi a loro pervenuti. A tale scelta ha dato per la prima volta il debito rilievo D. Ruhnken per gli oratori ...
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ORO (fr. or; sp. oro; ted. Gold; ingl. gold)
Giovanni D'ACHIARDI
Alberico BENEDICENTI
Pietro ROMANELLI
Maria ACCASCINA
Mario LEVI MALVANO
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È uno dei pochi elementi conosciuti fino dalla più remota [...] topografiche delle miniere d'oro sfruttate dagli Egiziani fra il Nilo e il Mar Rosso. Dalla Macedonia trassero gli antichiGreci larga copia del prezioso metallo, così come buone produttrici d'oro furono la Spagna, nella quale Giustino narra che ...
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Geografia dell'America Settentrionale (II, p. 841). - Storia dell'esplorazione (II, p. 842): v. canada e groenlandia, in. questa App.
Popolazione (II, p. 858 e App. I, p. 108).. - Secondo le più recenti [...] . In particolar modo la diversità tra gli Stati Uniti e l'antica madrepatria è anzi cresciuta al punto da suscitare, in scrittori serî le cautele indispensabili - a quello offerto dalla Greciaantica.
L'unità continentale. - Nei programmi scolastici ...
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Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] venivano loro imposti. L'istituto dell'asilo, sotto questa forma speciale, non era proprio né dell'antico Egitto né della Grecia, ma proveniva, secondo il Lehmann-Haupt, dai Semiti dell'Asia occidentale.
Accanto all'asilia di carattere internazionale ...
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(ἐλεγεία, elegīa).
L'elegia greco-romana. - Concezione generale dell'ellenismo più tardo è che in origine l'elegia fosse una querimonia in onore dei defunti, un ϑρῆνος: di essa si vedeva, insomma, un tipo [...] senso romano e moderno, senza mediazione di favole e di miti, essa è di fatto manifestazione rara in Grecia, e quasi limitata, nell'età più antica, alla Grecia asiatica; diremo meglio, ci sono avviamenti già fin da allora al suo divenire, ma l'ampia ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...