Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] il ciclo interrotto delle trasformazioni e dei cambiamenti, cioè dei riusi. Nella cultura occidentale, il mondo antico (in particolare la civiltà greco-romana) ha avuto un destino e un ruolo particolari, essendo stato assunto più volte come modello ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] la s. non è molto comune nell'Italia non greca (e del resto anche in Magna Grecia e Sicilia le s. non sono mai state molto della s. romano-italica, la quale ha le sue più antiche manifestazioni in Campania nelle s. fittili di Cales e soprattutto ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] , n.s. 15-20 (1990- 92), pp. 19-36; Id., s.v. Architettura - Storiografia. Antichitàgreco-romana, in EI, V App., I, 1991, pp. 206-207.
Grecia:
J. Durm, Handbuch der Architektur: die Baukunst der Griechen, Leipzig 1910; C. Weickert, Typen der ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] raggiunse un grado di perfezione superato soltanto dai mezzi di cui dispone la civiltà moderna.
Oriente Mediterraneo e Grecia. - I più antichi a. dei quali è rimasta traccia appartengono all'ambiente asiatico, e risalgono oltre il primo millennio a ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] e la vivacità del movimento che si differenziano dalla astrazione del genio greco e sono questi elementi tendenti al tipico che pervadono di grande vitalità le opere selinuntine.
Nel più antico gruppo di metope, dei primi decennî del VI sec. a. C. e ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichitàgreca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] La conquista romana dei paesi di lingua greca determina lo spegnersi della ritrattistica filosofica. , 1926, p. 88 ss.
Per il costume dei sacerdoti nell'arte cristiana più antica, v. quanto esposto da H. Graeven, Die Madonna zw. Zacharias u. Johannes, ...
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Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (Σάμος, Samos)
L. Vlad Borrelli
È la più orientale delle isole della Grecia, geograficamente già appartenente all'Asia Minore, da cui dista appena due chilometri.
A) [...] nelle fonti antiche, connessa alle oscure origini del sorgere della plastica greca.
A Rhoikos ; H. Johannes, in Ath. Mitt., LXII, 1937, p. 13-37; G. De Sanctis, Storia dei Greci, Firenze 1939; D. Ohly, in Ath. Mitt., LXV, 1940, p. 57-102; W. Peek, in ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] esoterismo, di scienze esatte e naturali, di musica, di arte antica e moderna, di teologia, di magia; ma anche materie concezione antichissima che deriva dai sette maestri sapienti della Grecia e mette in relazione indole e possibilità mentali con ...
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RHYTON (ῥυτόν: ῥέω, scorrere)
K. Tuchelt
Definizione usata generalmente per boccali e vasi da libagione che, oltre a un foro più grande da usarsi per riempirli, ne hanno anche uno più piccolo che serve [...] centrale.
11. Cipro; Rodi; Creta; Beozia; Sicilia; Etruria. - La forma egea antica a forma di askòs, con o senza ansa, prevalentemente a forma d'uccello si diffonde a) dalla Grecia orientale fino alla b) Italia dove continua a sopravvivere c) nella ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte (v. vol. v, p. 42-102)
N. Platon
Le ricerche archeologiche che sono continuate con ritmo veloce dalla fine del 1963, hanno aumentato [...] e sembra molto probabile che sia stata trasformata in età greco-romana in una specie di forno. Importanti sigilli vi si e B si sono succedute, impostandosi su di un livello più antico del periodo Proto Elladico e Medio Elladico. Lo scavatore tuttavia ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...