L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Teano
Mario Pagano
Teano
Città antica (lat. Teanum Sidicinum) sita sulle fertili propaggini del Roccamonfina, vulcano non più attivo.
Le prime [...] principale città della Campania interna, dopo Capua.
Della città antica sono visibili gli spettacolari avanzi del teatro una collina occupata probabilmente da un santuario. Le strutture più antiche visibili sono databili alla fine del II - inizi I sec ...
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Vedi CENTURIAZIONE dell'anno: 1959 - 1994
CENTURIAZIONE
F. Castagnoli
È il sistema usato nel mondo romano nella divisione delle terre assegnate ai coloni, cittadini con cittadinanza romana o latina, [...] actus, ecc.; ed un caso del tutto particolare è costituito dagli esempî molto antichi di divisione (a Cosa e ad Alba Fucens per esempio) per mezzo di . Gli esempi più noti sono la pianura di Capua (ager Campanus), di Firenze, gran parte dell' ...
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ATENEO di Naukratis (᾿Αϑηναῖος, Athenaeus)
A. Pertusi
Grammatico e sofista, nato a Naukratis in Egitto e vissuto prima ad Alessandria e poi a Roma verso la metà del sec. III d. C. Utilizzando il vasto [...] Laurenzio - contiene una quantità di citazioni da autori antichi; anzi, talora, si estende nelle citazioni a ; Accademia, Ginnasio, ecc. passim; ara delle Ninfe, ii, 38 c); a Capua (tempio ad Artemide, xi, 466 c); a Sicione (tempio ad Asklepios, viii ...
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SESSA AURUNCA (Suessa Aurunca) (v. vol. vii, pag. 548)
N. Valenza
Cittadina della Campania nel cui territorio le prime testimonianze di vita risalgono alla fine dell'VIII sec. a. C.; alcune tombe infatti, [...] su paraste, appartenenti a due fasi differenti: la più antica a tufelli, la più recente in opera listata, Aurunci in Campania: Suessa Aurunca e i suoi avanzi archeologici, S. Maria Capua Vetere 1925; Philipp, in Pauly-Wissowa, IV A, 1931, c. 584 ...
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Vedi CAPUA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAPUA (Καπύη, Capŭa)
A. de Franciscis
Città principale dell'entroterra campano, una delle più importanti d'Italia nell'antichità; corrisponde all'odierna S. Maria [...] (mentre l'odierna Capua, sul Volturno, corrisponde all'antica Casilinum dove si rifugiarono nell'840 gli abitanti dell'antica C.).
Il primitivo centro osco fu trasformato in città dagli Etruschi, pare nella seconda metà del VI sec. a. C.; conquistata ...
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L'Italia preromana. I siti campani: Cales
Nicoletta Scala
Cales
Il sito dell’antica C. è collocato nella località che conserva il toponimo di Calvi Vecchia, nell’attuale comune di Calvi Risorta (Caserta), [...] Uomo, acqua e paesaggio. Atti dell’incontro di studio sul tema “Irreggimentazione delle acque e trasformazione del paesaggio antico” (Santa Maria Capua Vetere, 22-23 novembre 1996), Roma 1997, pp. 213-24.
C. Passaro - G. Ciaccia, Cales: la necropoli ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (v. vol. v, pp. 332-339)
A. de Franciscis
Topografia. - Nuovi scavi e ricerche hanno portato altri documenti per la topografia della città antica.
Altri [...] Irpino, mentre la fase villanoviana ed etrusca in Campania è ora attestata dalla suppellettile della necropoli più antica di Capua (località Fornaci). Un radicale riordinamento ha subito la sala delle sculture arcaiche, ove si sono eliminate le ...
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TEANO (Teanum Sidicinum)
A. de Franciscis
Città dei Sidicini, al confine settentrionale della Campania sita sul versante E del massiccio di Roccamonfina, al punto d'incontro della Via Latina con una [...] parte della sua storia anche in rapporto con la storia di Capua, di cui T. è quasi un posto avanzato verso uno con decorazione frontonale a rilievo.
Quasi al centro della città antica sono gli avanzi di un altro complesso sacro sorto, a giudicare ...
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Vedi CALENI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CALENI, Vasi
¿ A. Rocco
Si dà questo nome a quella ceramica interamente ricoperta da vernice nera piombina, decorata plasticamente da motivi ornamentali e figurati, [...] ispirazione e di influenza ellenistica, proveniente dal territorio dell'antica Cales, città degli Aurunci in Campania (oggi: Calvi Risorta , peraltro, che la sua fabbrica avesse una filiale a Capua.
La terza importante fabbrica di vasi c. fu quella ...
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Vedi CALATIA dell'anno: 1973 - 1994
CALATIA (Calatia, Kalatia, Καιατία)
N. Valenza
Piccola città della Campania, odierna Calazia, a SE di Capua, sulla via Appia, nella contrada S. Giacomo le Galazze, [...] , cronologicamente determinato dai vasi di importazione, presenta notevoli analogie con quello di Capua. Le tombe più antiche, con materiale confrontabile con quello della fase ii c di Capua (v. vol. ii, p. 335), ci hanno dato vasi del protocorinzio ...
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ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., non far niente; trascorrere le ore nell’o.;...
Appio
Àppio agg. [dal lat. Appius]. – Di opera dell’Italia antica fatta costruire dal censore Appio Claudio Cieco (4°-3° sec. a. C.): via A., strada romana con percorso in origine da Roma a Capua, successivamente prolungata fino a Benevento...