Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] la Venere di Sinuessa, l'Eros Farnese, la cosiddetta Psiche di Capua, i gruppi di Sileni e Satiri, le sculture pergamene e la del più antico materiale ceramico in Campania, e con i corredi successivi del periodo greco-italico di Cuma, Capua, Nola ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Campania
Emanuele Greco
Campania
A partire da Sinuessa ha inizio il litorale campano (Strab., V, 4,3; Plin., Nat. hist., III, 59-60) fino [...] l’occupazione non di Cuma ma del territorio flegreo (connesso come abbiamo visto a Cuma) comprendente anticamente la pianura in cui si trovavano Capua e Nola.
Insomma Timeo poteva ritenere che l’originario Κυμαῖον non solo arrivasse ad abbracciare la ...
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GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] dea Roma che sta in piedi. Questa più antica forma di rappresentazione non rinnega la sua origine dall E. Rink, op. cit., p. 26, n. 4; il G. theatri del rilievo di Capua (v. sopra); G. Domus su un altare di Thibilis: R. Cagnat, in Mélanges Nicole, ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] la presenza di Etruschi in tali centri, documentata da iscrizioni, comporta nuove forme di collegamento con le più antiche comunità dell’interno, da Capua a Nola, e fenomeni di vera e propria urbanizzazione come a Pompei. L’aristocrazia greca di Cuma ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'Italia e i popoli italici
Mauro Cristofani
L’italia e i popoli italici
Il concetto nell’antichità
La nozione geografica di Italia, nella più antica tradizione [...] sul Tirreno (frr. 89-94 Nenci), ma in cui erano incluse anche Capua e l’isola di Capri (frr. 70-71 Nenci). Per i Greci Musti, Città di Magna Grecia tra Italici e Roma, in Incidenza dell’antico. Studi in memoria di Ettore Lepore, I, Napoli 1995, pp. ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] (Vetere) e da Capua per l'Appia a Roma, e la via Domitiana, aperta nel 95 d. C. che, per la Campania marittima e la foce del Volturno, incontrava più direttamente l'Appia a Sinuessa (presso Mondragone).
L'antica colonia greca ebbe il suo naturale ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] sono il liber linteus di Zagabria e la "tegola" di Capua, e, in generale, italica, per cui essa ci è costume diffuso era intestare al dio l'oggetto donato e, in età più antica, vi era stato quello di registrare il nome del dedicante su di esso, ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] si verificò una continuità d'uso, nelle città antiche che mantennero nell'Alto Medioevo la loro fisionomia città dal Medioevo al Rinascimento, Roma-Bari 1981; I. Di Resta, Capua medievale. La città dal IX al XIII secolo e l'architettura longobarda, ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] per i musei provinciali di Benevento e di Capua.
Nel periodo della seconda guerra mondiale, il archeologiche italiane: il dibattito sul metodo, in Quaderni di storia. Rassegna di antichità, VIII (1982), 16, pp. 97-100, 103; V. Bracco, Archeologia ...
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PETRONIO (Petronius)
P. Moreno
Scrittore latino del I sec. a. C., autore del romanzo Satyricon. È forse da identificare con l'omonimo personaggio di cui parlano Tacito (Ann., xvi, 14-15) e Plinio (Nat. [...] Campania, di cui si ricordano, come centri vicini, Cuma (52, 2), Capua (62, 1) e Pompei (53, 5) e che è chiamata esplicitamente del protagonista del romanzo, comincia coll'ammirarne l'antichità ed il buono stato di conservazione, mostrando peraltro ...
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ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., non far niente; trascorrere le ore nell’o.;...
Appio
Àppio agg. [dal lat. Appius]. – Di opera dell’Italia antica fatta costruire dal censore Appio Claudio Cieco (4°-3° sec. a. C.): via A., strada romana con percorso in origine da Roma a Capua, successivamente prolungata fino a Benevento...