Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] che caratterizza tuttà la civiltà sumerica più antica.
Sui più antichi monumenti figurati sumerici la s Per la prima s. a penna romana noi dipendiamo di nuovo dai papiri egiziani, a partire soltanto appena prima del I sec. d. C., col supplemento ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] sul Mar Rosso venne in particolare dai faraoni egiziani che, almeno dalla fine dell'Antico Regno, intorno al 2200 a . C nelle città commerciali della costa orientale nacque la civiltà Swahili; profondamente africana, essa si venne costituendo ...
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ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] aveva l'aspetto di una sala ipostila egiziana, con il tetto piatto sorretto da , la sala da ricevimento delle antiche regge achemenidi. Questo schema doveva cristiana e musulmana del Vicino Oriente, in Le civiltà dell'Oriente, IV, Roma 1962, pp. 453 ...
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Lo sviluppo mercantile
Gerhard Rösch
"[...] Le merci scorrono per quella nobile città come l'acqua dalle sorgenti [...] da ogni luogo giungono merci e mercanti, che comperano le merci che preferiscono [...] incombente minaccia egiziana, non . 88 ss.
6. Gino Luzzatto, I più antichi trattati tra Venezia e le città marchigiane, "Nuovo dalla prima alla terza crociata, in AA.VV., Storia della civiltà veneziana, I, Dalle origini al secolo di Marco Polo, ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] s.), rimodellati e sistemati sotto l'influenza egiziana e orientale. Ad ogni modo il materiale colossali e gli abitati aperti della civiltà micenea. Il carattere favoloso del riconoscere l'u. attribuita dagli antichi a Ippodamo di Mileto, il quale ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] . Concezione questa che rimarrà sempre estranea alla civiltà artistica egiziana. È da queste premesse che si svolgono una delle composizioni di più alta qualità di tutta la pittura antica di p.: il mosaico di Cherchel con scene di aratura e ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] Questo suo situarsi a metà strada tra la civiltà e la barbarie, tra il progresso e l vedeva a fondamento della cultura egiziana l’identificazione con radici non un’opera che, proprio come i peripli antichi, oltrepassa i confini tra storia reale e ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] dei grandi fiumi d'Oriente, sedi delle prime civiltà evolute, promosse un'attenta osservazione del ciclo delle di far concordare i dati egiziani con quelli forniti dal Medio Oriente, generalmente indicato come Oriente Antico (v. paragrafo seguente e ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo greco
Giulia Rocco
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Lo sviluppo delle forme del culto e dei santuari nel mondo ellenico segue l'evoluzione [...] Vengono ripresi spunti di ispirazione dai santuari orientali ed egiziani nell'allineamento delle sculture votive lungo le vie sacre La conquista di nuovi territori, dove esistevano civiltà più antiche con forme di religiosità proprie, porta ad ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] , nel quale alla civiltà romana si affiancano senza quanto nelle diaspore siriana, egiziana e asiana12. Pur non Sargenti, Costantino nella storia del diritto, in Costantino il Grande dall’antichità all’umanesimo, II, Macerata 1993, p. 881 e nota 12; ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
sfinge
s. f. [dal lat. Sphinx Sphingis, gr. Σϕίγξ Σϕιγγός, nome di un mostro favoloso]. – 1. a. Come nome proprio, nella mitologia delle antiche civiltà del Mediterraneo centro-orientale, mostro con corpo leonino e testa umana; in partic.,...