QUSTUL
S. Demichelis
Con il nome di Q., un villaggio nubiano moderno, sono indicate le necropoli situate immediatamente a Ν della I cateratta, sulla sponda orientale del Nilo, a metà strada tra Gebel [...] dei reperti, unita alla presenza di motivi iconografici della civiltà faraonica, ha fatto ipotizzare che nel cimitero L di matrice egiziana.
Il cimitero Q (epoca meroitica) si caratterizza per due tipi di sepoltura: il più antico aveva probabilmente ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA (v. vol. vii, pp. 123-138)
G. Cavallo
Grecia e Roma. - Le ricerche più recenti sulla S. greca e romana, oltre che nell'aprire talune prospettive nuove, [...] certi aspetti evolutivi della civiltà grafica e nell'approfondire la Genesi Gotton vada attribuita a scuola egiziana e alla fine del sec. V; problemi inerenti alla evoluzione della corsiva latina antica, vale a dire al passaggio dalla capitale ...
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FRONTALITÀ
R. Bianchi Bandinelli
Nella scultura a tutto tondo presso le anticheciviltà del bacino del Mediterraneo (arte mesopotamica, egiziana, assira, greca del periodo arcaico e loro zone d'influenza), [...] la prima a realizzare in modo autonomo nell'ambito delle civiltà occidentali, influenzando poi in vario modo anche le arti dell La sua estensione del concetto di f. all'arte tardo-antica e medievale venne seguita su piano idealistico da E. Buschor, ...
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Vedi NAPATA dell'anno: 1963 - 1995
NAPATA (Np.t, τὰ Νάπατα, Napăta)
A. M. Roveri
Città nubiana nell'attuale provincia di Dongola nel Sudan, tra la terza e la quarta Cateratta del Nilo, ove il fiume forma [...] dato che essa apportò ad una civiltà in via di esaurimento una linfa 'ultimo da una costruzione leggermente più antica, costituita da due stanze con colonnato si erano da tempo perduti nell'arte egiziana contemporanea, ormai ridotta a una frigida ...
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invenzione
Nicola Nosengo
Quando nasce una nuova tecnologia
L'invenzione è il momento fondamentale dell'innovazione tecnologica, quello in cui prende forma un artefatto che prima non esisteva. A volte [...] pietra, la storia della civiltà umana può essere vista come di grandi inventori si possono far risalire all'antica Grecia. Non si può dimenticare Archimede, scienziato quella di Erone, vissuto nella città egiziana di Alessandria durante il 1° secolo d ...
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Vedi MEMFI dell'anno: 1961 - 1995
MEMFI (Μέμϕις, Memphis)
S. Donadoni
Città al punto di innesto della Valle del Nilo con il Delta, la cui fondazione si fa tradizionalmente risalire a Menes (il primo [...] una foresta. di palme nota già agli scrittori più antichi; e la costruzione di Fostat e del Cairo a certo modo la chiave di questa civiltà. Il tumulo primitivo si regolarizza all'arte di origine alto e medio-egiziana nata con la tarda XVIII dinastia ...
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CLASSICISMO
R. Bianchi Bandinelli
In ogni civiltà artistica si possono osservare fenomeni di c. riconoscendo come tali i movimenti stilistici aderenti a un gusto, che fu proprio di un periodo trascorso, [...] come al solito, anche all'arte figurativa. Nell'arte egiziana, come nell'arte cinese, le grandi epoche iniziali, creatrici e decadenza) della civiltà artistica antica. Solo una più storicistica considerazione dei fatti dell'arte antica ha potuto, e ...
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MEROE
S. Donadoni
Antica città del Sudan. Dopo la decadenza di Napata (v.), fu la capitale della Ethiopia classica (Nubia) dal IV sec. a. C. fin verso il 350 d. C., epoca della conquista abissina del [...] egiziano) ma che è completamente distrutto nell'alzato. Più antico, probabilmente del VII sec. a. C., un tempio cultura etiopica di influenza egiziana. Se già Napata aveva avuto difficoltà a mantenere vivi i contatti con la civiltà dell'Egitto, assai ...
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FALSA PORTA
S. Donadoni
È un termine dell'archeologia egiziana con il quale si indica una speciale classe di stele funerarie.
Esse sono collocate nelle mastabe (v.) e rappresentano la porta di comunicazione [...] tenda arrotolata che costituiva la più antica chiusura delle abitazioni egiziane, o che sostituiva i battenti quale abitazione del morto, viene espresso anche in altre civiltàantiche con la raffigurazione di una finta porta sul monumento sepolcrale ...
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FILISTIDE (Φιλιστίς, Philīstides)
M. Borda
Figlia del notabile siracusano Leptines, discendente dello storico Philistos. Sposò (275 circa a. C.) Gerone II, tiranno di Siracusa, da cui ebbe un figlio, [...] della regina Arsinoe nella coeva monetazione egiziana. Il ritratto di F. è stato Wissowa, XIX, 1937, c. 2409, s. v. Philistis; B. Pace, Arte e Civiltà della Sicilia Antica, Milano 1938, II, pp. 124, 131. Monete: W. Giesecke, Sicilia numismatica, ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
sfinge
s. f. [dal lat. Sphinx Sphingis, gr. Σϕίγξ Σϕιγγός, nome di un mostro favoloso]. – 1. a. Come nome proprio, nella mitologia delle antiche civiltà del Mediterraneo centro-orientale, mostro con corpo leonino e testa umana; in partic.,...