Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (v. vol. v, p. 571 ss.)
I. Baldassarre
Per la definizione geografica, l'inquadramento storico, l'elenco e la definizione stilistica dei principali monumenti [...] cultura più influenzata da esperienze egiziane, che appare verso la fine dell'Antico Regno, persiste attraverso il primo cultura del Gruppo X". Questa tarda e improvvisa civiltà, identificata attraverso gli spettacolari ritrovamenti delle tombe reali ...
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Vedi SIRIANA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SIRIANA, Arte
P. Matthiae
Nella moderna storiografia artistica della Siria preellenistica il consueto prevalere del criterio di attribuzione di diversi aspetti [...] stratigrafica ha permesso di valutare un aspetto della civiltà figurativa della Siria nel suo sviluppo diacronico. ad O dell'Eufrate è molto probabilmente più antica del 18oo a. C.). La tradizione egiziana appare, d'altro lato, attestata saldamente a ...
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POLONIA
W. Sarnowska
M. L. Bernhard
Musei archeologici e Raccolte d'arte antica. - Per musei archeologici (A) si intendono in Polonia quelli che contengono le raccolte preistoriche e protostoriche. [...] di oggetti in bronzo e anche in oro appartenenti alla civiltà di Lausitz; un ricco materiale dell'epoca della influenza 1956, dopo la dispersione avvenuta durante la guerra.
Le antichitàegiziane di Edfu, raccolte durante una campagna di tre anni ( ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] di Milano. La transizione dall’antichità al Medioevo, cioè il Tardo Antico, che con A.H.M. millennio almeno fissato i modelli della civiltà mediterranea, che si sarebbero evoluti entravano anche elementi della cultura egiziana e siriana. Un mondo ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] , permettono di affermare che nella civiltà fenicia si impose sin dalle fasi più antiche la volontà di distinguere nettamente il è da mettere verosimilmente in relazione con influenze egiziane. Grazie al clima desertico particolarmente secco, i ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Riccardo Fattovich
L'agricoltura tradizionale [...] stato introdotto in Africa in epoca più antica, diffondendosi inizialmente lungo le oasi del relazione all'espansione commerciale egiziana in epoca predinastica. In su cui si basava la cosiddetta "civiltà megalitica del Senegambia" e quella ...
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SITULA (situlus, situla, sitla)
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
Denominazione comprendente, nella terminologia archeologica, un vaso metallico, di rado fittile, di forma [...] pp. 57-59) che potessero avere un'origine extra-egiziana. La mancanza di ritrovamenti in tali regioni unita alla presenza civiltà) ha fatto pensare al Veneto come centro di diffusione del nuovo stile. In realtà soltanto la s. Benvenuti, la più antica ...
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Vedi LONDRA dell'anno: 1961 - 1995
LONDRA (Λονδίνιον, Λινδόνιον; Lundinium, Londinium)
W. F. Grimes
L. Rocchetti
D. Strong
Malgrado diverse leggende, non ci sono prove dell'esistenza di un importante [...] ).
d) Sezione orientale. - Questa sezione interessa la civiltà dell'Estremo Oriente, India e regioni islamiche. La ricchezza 5. University College. - Contiene una collezione didattica di antichitàegiziane presentate da Sir W. M. Flinders Petrie; la ...
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MOSCA
Direzione del Museo
V. V. Pavlov
I. D. Marcenko
Collezioni pubbliche: 1. - Museo storico. - Questo museo, fondato nel 1873, è il museo storico centrale e raccoglie documenti delle civiltà svoltesi [...] la cui base fondamentale è costituita dalla raccolta di antichitàegiziane, acquistata dal museo nel 1912 dal noto egittologo della civiltà di Urartu (v.), eseguiti nell'ultimo venticinquennio nella Transcaucasia sui luoghi delle antiche città di ...
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Vedi COLORE dell'anno: 1959 - 1994
COLORE
P. Zancani Montuoro*
Fin dai primordi l'uomo è stato impressionato dal colore, ed ha imparato a sfruttare le risorse, che la natura gli offriva, per procurarsi [...] ocre. I colori adoperati dagli Egiziani erano in massima parte minerali, color): la sostanza più usata fin dall'età più antica fu l'ocra (silis ochra o sil), che è a partire dalla IV dinastia, poi nella civiltà cretese, babilonese, assira, in Grecia e ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
sfinge
s. f. [dal lat. Sphinx Sphingis, gr. Σϕίγξ Σϕιγγός, nome di un mostro favoloso]. – 1. a. Come nome proprio, nella mitologia delle antiche civiltà del Mediterraneo centro-orientale, mostro con corpo leonino e testa umana; in partic.,...