Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] vastissimo è il campo della g. antica, che si estende dalle lontane civiltà orientali, mesopotomica ed egizia, a quella tombe greco-fenicie di Cipro ci hanno dato, accanto ad autentici scarabei egiziani dell'VIII-VII sec. a. C. (= XXI-XXVI dinastia), ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] parte editi da G. Botti. In questo modo la grande civiltà nilotica, eccetto l'architettura e la statuaria monumentale, è stele egiziane (Museo Archeologico di Firenze), I, Roma 1959.
(G. Caputo)
Palazzo Riccardi. - I marmi antichi conservati ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] da tale repertorio almeno sin nella XXV dinastia.
2. Civiltà classica ed ellenistica. − La prima esigenza illustrativa nel J. M. Lurie, Elementi di epica animalistica nelle antiche raffigurazioni egiziane (in russo), in Trudy otdela vostoka, I, ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] proprio dei popoli classici. Nell'arte egiziana o orientale antica l'uomo divinizzato o s'identificò completamente o clipeo, il quale rappresenta il cerchio del mondo. La civiltà classica adotta questo tipo di raffigurazione e pone il sovrano nel ...
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OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] , pur essi testimoni delle tante civiltà e nazionalità che si sono incontrate Sull'uso degli o. come materiale scrittorio nel mondo antico, sui ritrovamenti ed acquisti di o. nel sec. in varî periodi della storia egiziana, a cominciare dalla I ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] antica ceramica di Cuma, senza bisogno di ricorrere all'ipotesi di traffici precoloniali (cfr. anche Bérard, op. cit., p. 283). La frequenza insolita di oggetti siriani e egiziani poté così conservare la sua civiltà ellenica finché fu occupata nell' ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] su tutti gli altri dell'antichità, b. diventano i nemici della Grecia e della civiltà e la parola prende perciò dall'Asia Minore. Un'altra famosa figurazione di negri ed Egiziani troviamo in una delle più importanti idrie ceretane con l'avventura ...
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Vedi PAPIRO dell'anno: 1963 - 1996
PAPIRO (πάπυρος, papyrus)
V. Bartoletti
Pianta palustre (Cyperus papyrus), coltivata anticamente soprattutto in Egitto. Le fibre ricavate dal fusto della pianta servivano [...] ., specialmente di provenienza egiziana, hanno dato origine a una disciplina ausiliaria dell'antichità classica, la papirologia funerarie); da figurazioni che diremmo di passaggio fra la civiltà ellenistica e quella copta (n. 16, miniature del ...
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SUMERICA, Arte
G. Garbini
Per arte s. intendiamo l'insieme delle manifestazioni artistiche della regione mesopotamica (all'incirca l'odierno Iraq; v. mesopotamica, arte) del periodo protostorico e di [...] La presenza di elementi di origine iranica e centro-asiatica nella civiltà e nell'arte dei Sumèri non infirma la constatazione che l'arte s. con quella egiziana ad essa contemporanea (dal tardo Predinastico alla fine dell'Antico Regno) non si può non ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (v. vol. v, p. 571 ss.)
I. Baldassarre
Per la definizione geografica, l'inquadramento storico, l'elenco e la definizione stilistica dei principali monumenti [...] cultura più influenzata da esperienze egiziane, che appare verso la fine dell'Antico Regno, persiste attraverso il primo cultura del Gruppo X". Questa tarda e improvvisa civiltà, identificata attraverso gli spettacolari ritrovamenti delle tombe reali ...
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archeologia
archeologìa s. f. [dal gr. ἀρχαιολογία comp. di ἀρχαῖος «antico» e -λογία «-logia»]. – 1. Studio e conoscenza dell’antichità in genere. Più in partic., la scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche...
sfinge
s. f. [dal lat. Sphinx Sphingis, gr. Σϕίγξ Σϕιγγός, nome di un mostro favoloso]. – 1. a. Come nome proprio, nella mitologia delle antiche civiltà del Mediterraneo centro-orientale, mostro con corpo leonino e testa umana; in partic.,...