Vedi PROTOATTICI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOATTICI, Vasi
J. M. Cook
Lo stile protoattico segue allo stile geometrico nella decorazione vascolare in Atene. Si suddivide in genere in tre fasi stilistiche [...] il pittore del vaso di Egisto a Berlino (A 32) un po' più antico, che è più direttamente sotto l'influsso del Pittore di Polifemo. Un certo con la coda dell'occhio quello che si stava facendo a Corinto, e di là presero una o due forme di vasi insieme ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] , pantere e sirene (dal 560 al 500) si sostituisce - a cominciare dal 530 circa - la figura di Eros. I più antichi appaiono a Corinto (Perachora), ma ben presto tale tipo si diffonde in tutte le parti della Grecia sino alla seconda metà del V secolo ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] alcune vicende delle lotte fra i Diadochi e, dopo la presa di Corinto (243 a. C.), entra a far parte della Lega Achea. 'edificio ad un solo piano, romana per l'altro. Il porticato più antico, lungo m 36 e largo m 8, presentava un muro continuo, privo ...
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ACHILLE
P. Bocci
Eroe greco, figlio di Peleo e della dea Teti, protagonista dell'Iliade e di altri poemi ciclici quali le Ciprie e l'Etiopide. Tutta la vita dell'eroe è minuziosamente rappresentata [...] le armi presso Ftia. Una coppa omerica da Corinto ha come scena principale A. davanti ad un Gerhard, op. cit., iv, 2, tav. 389.
8. Il mito nella tarda antichità. - L. Bernabò-Brea, Lucerne di età cristiana del Museo di Siracusa, in Nuovo ...
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METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] che Plinio ci ha lasciato del favoloso bronzo di Corinto, la cui origine si disse frutto della casuale commistione Panseri, La tecnica di fabbricazione delle lame di acciaio presso gli antichi, Milano 1957; L. Aitchison, A History of Metals, Londra ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA
L. Breglia
Nonostante l'interesse che, sempre, la m. ha destato, dal punto di vista dell'arte, e i contributi che ne sono stati tratti negli studî d'arte antica, [...] ed appena indicativo, dell'apporto che ha dato all'arte antica l'incisione monetale.
È evidente anzitutto che non presentano interesse sotto già note (si veda ad esempio la m. di Corinto), le tendenze particolari di un ambiente (si controllino nel ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] cippo con busto, C.I.L., xii, 2319).
? P. Licinios Priscos (Corinto, età adrianea, firma in greco di statua, M. Squarciapino, op. cit. negli ultimi secoli della Repubblica e nel primo dell'Impero, in Antichità, II, Roma 1950, p. 33 ss.; Ch. Picard, ...
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MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] come dea che si sposa con un mortale. Una tale raffigurazione non deve destare meraviglia in un'opera dell'ambiente artistico di Corinto. L'antico poeta corinzio, Eumelo, aveva rappresentato M., nipote del re del Sole, come legittima sovrana di ...
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MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] Genève 1974; L. García de Valdeavellano, El mercado en León y Castilla durante la Edad Media, Sevilla 1975; C. Corinti, Firenze antica. Cartoline "1925-28" con ricostruzioni e vedute di parti della città, Firenze 1976; S. Reynolds, An Introduction to ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] grande corte porticata di ordine corinzio (su un antico impianto dorico), ricco di esedre, aule e altre Oropos, Portico di incubazione: Ath. Mitt., xxxiii, 1908, p. 260 ss. Corinto: Hesperia, xvi, 1947, p. 238 ss. Coo, Asklepieion: P. Schatzmann, ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
efireo
efirèo agg. [dal lat. Ephyraeus, gr. ᾿Εϕυραῖος]. – Di Efira, nome primitivo di Corinto: ceramica e., classe di ceramica antica (rinvenuta a Melo e presso Corinto) costituita da coppe, su alto piede, con due anse, decorate a motivi naturalistici...