SOLE (gr. ἥλιος; lat. sol; fr. soleil; sp. sol; ted. Sonne; ingl. sun)
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Marcel SIMON
Giuseppe FURLANI
Umberto FRACASSINI
Margherita GUARDUCCI
Goffredo BENDINELLI
Ornella [...] vedendo in lui una divinità maschile. Il nome babilonese e assiro del dio mesopotamico del Sole è Shamash. Egli è una delle figure più cospicue del pantheon dell'anticaMesopotamia ed è la seconda divinità della triade astrale, insieme con Sin, dio ...
Leggi Tutto
Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] , per esempio, figure di cantatrici e di crotaliste in servizio sacro e da iscrizioni sumere sappiamo che nell'anticaMesopotamia aveva una funzione importante, nelle cerimonie funebri, il canto accompagnato dal suono di una specie di lira dotata ...
Leggi Tutto
. Nel secolo XIX, mentre si faceva strada l'idea dell'evoluzione, tutta una serie di concezioni sorgeva intorno allo sviluppo della civiltà. Le principali di esse possono essere raggruppate in varie categorie, [...] ciascuna più clan totemici. Le forme culturali miste patrio-matriarcali si trovano nell'Uganda, nell'antico Egitto, nell'anticaMesopotamia, nell'Arcipelago di Bismarck, nelle isole Salomone, nel Victoria orientale e, in genere, nell'Australia ...
Leggi Tutto
Architetto e archeologo tedesco (Lipsia 1875 - Berlino 1956); ha diretto gli scavi di Assur dal 1903 al 1914. Vasta è la sua produzione scientifica; accanto ai numerosi rapporti di scavo che documentano [...] l'attività sul campo trovano posto sintesi storiche sulle civiltà dell'anticaMesopotamia (Das Gotteshaus und die Urformen des Bauens im alten Orient, 1930; Das wiedererstandene Assur, 1938; Babylon. Die versunkene Weltstadt und ihr Ausgräber Robert ...
Leggi Tutto
D Baghdād è descritta da un viaggiatore che la visitò nel 1583 come "una città non molto grande, ma assai popolosa e con gran movimento di forestieri, perché si trova sulla via per la Persia, la Turchia [...] delle piene del Tigri. Uno degli atti più caratteristici del n110vo regime è stata l'istituzione d'un Museo mesopotamico di antichità, che dovrà contenere una porzione di tutto quanto verrà trovato negli scavi dell'‛Irāq. La provincia (witāyah) di ...
Leggi Tutto
Tra le bevande prodotte dalla fermentazione dei cereali, conviene fare distinzione a seconda del cereale dalla cui fermentazione derivano, e a seconda del modo di fermentazione; ma conviene distinguere [...] non riuscì mai a sostituire il vino come bevanda di consumo generale.
Storia. Antichità. - Orzo, grano, spelta, ecc. crescevano nella Mesopotamiaantica e documenti babilonesi ci mostrano, tra le bevande inebrianti (la cui fabbricazione è regolata ...
Leggi Tutto
Assiri e Babilonesi
Pietro Mander
La nascita delle prime città e della scrittura
L'anticaMesopotamia, la regione estesa tra Tigri ed Eufrate che corrisponde pressappoco all'odierno Iraq, è considerata [...] nel 12° secolo essi giunsero a dominare la Siria, la Mesopotamia e l'Anatolia, creando in tal modo i presupposti storici modo, fornirono ai Greci le basi per sviluppare l'astronomia antica.
Il sommamente saggio
Un grande poema, Il sommamente saggio ...
Leggi Tutto
Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] pénal (1810).
Deve sottolinearsi che codici come quelli che si sono menzionati non erano stati mai emanati. Quelli dell'anticaMesopotamia, che così sono stati chiamati dagli studiosi moderni, erano raccolte più o meno ampie e più o meno ordinate di ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] sia al futuro.
Una delle fonti più importanti per comprendere il ruolo dell'extispicio nella vita degli abitanti dell'anticaMesopotamia, che si trattasse del re o della gente comune, è la corrispondenza venuta alla luce nella città di Mari ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] non contengono alcun elemento che permetta di ricondurli chiaramente all'anticaMesopotamia. La loro minore antichità e l'esistenza di contatti commerciali con la Mesopotamia, tuttavia, consentono di ipotizzare una derivazione secondaria dal sistema ...
Leggi Tutto
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...
assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...