Chiamato Abucara da scrittori europei dei sec. XVII-XVIII, nato a Edessa e vissuto all'incirca dal 740 all'820 d. C., fu vescovo melchita di Ḥarrān (l'antica Carrhae) nella Mesopotamia occidentale. Letterariamente, [...] delle immagini contro ebrei, musulmani e iconoclasti cristiani, e polemizzò contro i dogmi dell'islamismo. È forse il più antico scrittore cristiano che abbia usato la lingua araba in materia religiosa. Una raccolta di 43 suoi opuscoli teologici e ...
Leggi Tutto
GIOVIANO (Flavius Iovianus Augustus)
Alberto Olivetti
Imperatore romano dal 363 al 364. Nacque, probabilmente da stirpe barbarica, a Singidunum nella Mesia superiore; il padre, Varroniano, era comes [...] delle fortezze di Singara e di Nisibi, di altre 15 in Mesopotamia, rinunzia da parte dei Romani a ingerirsi dell'Armenia. Firmata , ma in pratica dimostrò una certa tolleranza verso l'antica religione, limitandosi ad abolire la magia e l'arte ...
Leggi Tutto
Astronomo e astrologo musulmano, di cui parecchie opere astrologiche ebbero molta voga anche nel Medioevo latino e bizantino, ove il suo nome fu trasformato rispettivamente in Albumasar (Albumazar, Iaphar) [...] Nativo od oriundo di Balkh (l'antica Bactrae) nel Khurāsān orientale (ora nell'Afghānistān settentrionale), fiorì a Baghdād e, ormai centenario, morì, nel marzo 886 (272 dell'ègira), a Wāsiṭ nella Mesopotamia centrale. Delle numerose sue opere, tutte ...
Leggi Tutto
Località turca dell'Anatolia centro-setten trionale situata a oriente del fiume Halys, una ventina di chilometri a nord di Bogazköy, l'antica Khattusha. Su una piccola altura, da cui deriva il nome del [...] si devono la scoperta di tombe reali del Bronzo Antico e l'individuazione della stratigrafia del sito, con una Antico, con significative corrispondenze in aree limitrofe quali il Ponto, il Caucaso settentrionale, l'Egeo, la Troade e la Mesopotamia ...
Leggi Tutto
Arabista, nato da famiglia cattolica a Mārdīn in Mesopotamia (la grafia francese del nome, da lui adottata, risponde all'arabo Shaikhū) il 5 febbraio 1859, morto a Beirut il 7 dicembre 1927. Entrato nella [...] alla morte professore nell'università Saint-Joseph di Beirut. Benemerito e infaticabile editore di numerosissime opere dell'antica letteratura araba e attivissimo direttore, per venticinque anni, della rivista araba dei gesuiti di Beirut, al-Machriq ...
Leggi Tutto
Fu per lungo tempo un'importante fortezza di confine dell'Impero romano nella Mesopotamia occidentale, verso il regno dei Persiani, alla confluenza del Khābūr e dell'Eufrate. Oggi al posto dell'antica [...] città giace il villaggio chiamato Abū Serāy. Nello stesso luogo vi deve essere stato un accampamento già in tempi alquanto antichi, forse Rummunidu, poiché iscrizioni assire fanno menzione di una città che vi sorgeva, ma fu appena Diocleziano a far ...
Leggi Tutto
Città dell'Anatolia occidentale, sede del vilāyet omonimo della Repubblica di Turchia, situata in una fertile pianura irrigata dal Çürük, affluente del Meandro. È a 400 m. s. m., e dominata dal Baba Dagh; [...] fu rovinata dal terremoto del 1800 e conserva antiche mura. Nel 1890 contava 16.917 ab. (14.870 musulmani, 1617 breve tronco ferroviario che ha origine nei pressi di Eskihisār (antica Laodicea, ora in rovina). Il territorio produce, in notevole copia ...
Leggi Tutto
La provincia romana. - L'esistenza, d'altronde assai breve nel tempo, di una provincia romana di Assiria, istituita da Traiano nel 116 dopo la sua felice campagna orientale e la vittoriosa conquista della [...] probabilità l'insurrezione scoppiata nella regione stessa e nella Mesopotamia settentrionale alla fine dello stesso anno 116, mentre sostanzialmente la regione dell'Adiabene (v. I, p. 505) intorno all'antica Ninive: di qui forse il suo nome. ...
Leggi Tutto
Dell'ordine dei domenicani, assiriologo francese, nato ad Armentières nel 1881, direttore dell'École biblique et archéologique française nel Couvent des Dominicains de Saint-Étienne a Gerusalemme, e insegnante [...] textes religieux assyro-babyloniens (Parigi 1907) e La religion assyro-babylonienne (Parigi 1910), che è una chiara ed esatta descrizione della religione della Mesopotamiaantica. La sua attività scientifica si distingue per la prudenza nei giudizî. ...
Leggi Tutto
Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] a nuovi fenomeni.
c) Gli studi idrologici
Sin dalla prima antichità, e fin verso il 1400 d.C., il concetto di a.C.), il Fiume Giallo in Cina (3000 a.C.), il Tigri-Eufrate in Mesopotamia (2400 a.C.) e l'Indo nell'India settentrionale (2500 a.C.). Le ...
Leggi Tutto
mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...
assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...