MANDATO (lat. mandatum; fr. mandat; sp. mandado; ted. Auftrag; ingl. mandate)
Giannetto LONGO
Gaetano SCHERILIO
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Emilio ALBERTARIO
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto [...] giuridica, ma isolata e definita. Procuratore era anticamente l'amministratore di un patrimonio, che non ripeteva Palestina, sotto mandato della Gran Bretagna; 3. ‛Irāq (Mesopotamia), sotto mandato della Gran Bretagna (questo mandato ha avuto termine ...
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PASQUA
Giuseppe RICCIOTTI
Alberto PINCHERLE
Lucio GIALANELLA
. La Pasqua ebraica. - Nome. - Il nome della Pasqua è in ebraico pesah, diventato nell'aramaico-giudaico pisḥā (siriaco peṣḥā), che poi [...] . Le chiese che non vi si attenevano - cioè quelle della Siria, della Mesopotamia e della Cilicia, in tutto o in parte - conservarono, per lo meno alcune, l'usanza antica, giacché il concilio antiocheno della Dedicazione (341) minacciò (canone 1°) la ...
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TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla [...] ma che è da riferirsi all'arte classica.
In Mesopotamia la mancanza del legno e di altri materiali ha determinato elemento decorativo continua ancora in quelle regioni dove più forte e antica era la tradizione artistica in tal senso, ad es. Bologna, ...
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NEOLITICA, CIVILTÀ
Ugo Antonielli
Generalità e caratteri. - La civiltà neolitica appartiene interamente ai tempi geologici attuali, e la sua diffusione abbraccia tutti i continenti; anzi in alcune parti [...] nordica; 2. le culture urbane dell'Asia centrale, Tauro, Mesopotamia, Nilo, India, Mediterraneo orientale, Siria; 3. le o linee variamente disposti.
Quale dei due sistemi è il più antico? La domanda fu posta, e taluno, come il Reinecke, riteneva ...
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POLICROMIA
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Pietro TOESCA
Luigi CREMA
. Il problema della policromia nell'arte antica e nell'arte medievale e moderna si presenta in modo diverso: giacché, mentre per [...] a. C. Sta di fatto che nei musei in genere i marmi antichi (e i vasi dipinti) appaiono come inariditi. La scultura etrusca mantenne incrostazioni di pietre lucenti e paste vetrose.
Nella Mesopotamia i sette piani delle ziggurat erano coloriti in ...
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ITINERARÎ (dal lat. iter, itineris "strada")
Wilhelm KUBITSCHEK
Carlo CECCHELLI
Antichità classica. - Sono scritti, di carattere eminentemente pratico, che si riferiscono a strade sorte per ragioni [...] 555 km., ma anche solo a 4,70. In tempi più antichi dovette però essere stata più una misura di tempo che di lunghezza Francia, Italia, Grecia, Costantinopoli, Siria, Gerusalemme, Damasco, Mesopotamia, ed oltre (cfr. P. Borchardt, Benjamin aus Tudela, ...
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NECROPOLI (dal gr. νεκρός "morto" e πόλις: "città dei morti")
Goffredo Bendinelli
È il termine generalmente usato per indicare un aggruppamento di sepolture appartenenti ad età antica, precristiana. [...] delle regine, estrema punta meridionale della grande necropoli di Tebe.
Mesopotamia. - Le minori cure dedicate al culto dei morti e la fruttuosi i risultati degli scavi delle antiche necropoli della Mesopotamia (Babilonia e Assiria). Tali necropoli, ...
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ORIENTE CRISTIANO
Michelangelo Guidi
. Con questa espressione, che nel suo senso più lato comprende tutte le manifestazioni della cristianità d'Oriente, si indica più specialmente nell'uso concreto [...] la Bibbia araba stampata nel 1671 in Roma. Altra versione completa dell'Antico Testamento, e direttamente fatta dall'ebraico, è quella del famoso ebreo d'insieme analoghe; notiamo qui quella del nestoriano mesopotamico ‛Amr ibn Mattà, del sec. XIV, ...
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GENESI (la o il; v. Dante, Inf., XI, 107)
Alberto Vaccari
Primo libro della Bibbia (v. VI, p. 884), così chiamato nella versione greca, e di qui in quasi tutte le lingue; gli Ebrei lo intitolano dalla [...] .
Il diluvio (Gen., VI-IX). - Presso molti popoli antichi e moderni in ogni parte del mondo si tramandò sotto varie forme Dalle due figlie dello zio Labano, che andò egli stesso in Mesopotamia a prendersi in ispose, è fatto padre di dodici figli ...
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IONI ("Ιωνες, Iōnes)
Arnaldo Momigliano
Una delle stirpi greche. Secondo il concetto comune a tutti i popoli antichi, i membri di essa credevano di derivare da un unico capostipite, Ione figlio di Xuto [...] dal mare in tempo a noi noto, fossero in tempo più antico unite, e poiché d'altra parte non è verosimile che gli Nero, sia terrestre lungo le vie carovaniere, che dalla Mesopotamia giungevano attraverso l'Eufrate e il Tauro nelle valli dell'Ermo ...
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mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...
assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...