Vicino Oriente antico. La creazione dell'uomo
Giovanni Pettinato
Paolo Xella
La creazione dell'uomo
Miti e tradizioni mesopotamiche
di Giovanni Pettinato
I Sumeri e gli Accadi, le due componenti etniche [...] non cela la combinazione di due fonti, l’una di qualche secolo più antica dell’altra, postesilica, e con rilevanti influssi provenienti dalla mitologia mesopotamica.
Quest’ultima versione, che è la più recente, è attribuita alla fonte cosiddetta ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] purtroppo conservata in stato molto frammentario, rappresenta il più antico tentativo documentato ‒ e insieme il più originale ‒ l'insegnamento del siriaco ai cristiani arabofoni di Mesopotamia.
Con le discipline più propriamente linguistiche dei ...
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Vedi ARGENTO dell'anno: 1958 - 1994
ARGENTO (v. vol. I, p. 621)
F. Baratte
L'a., per la sua rarità, è utilizzato come elemento decorativo (nel mobilio o come placcatura di elementi architettonici) o [...] del processo di raffinazione del piombo. In effetti, nel mondo antico, la principale fonte di tale metallo non è un minerale d alla fine del VI sec. fa la sua comparsa in Mesopotamia, nella Persia achemenide, la monetazione in a.; già prima ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mezzaluna fertile e la prima rivoluzione neolitica
Gian Maria Di Nocera
Le premesse al cambiamento: il Natufiano
Il processo di neolitizzazione vede i suoi presupposti nella cultura natufiana in [...] ad Abu Hureyra e Mureybet. Molti siti comprendenti quelli della fase antica e recente sono stati individuati in Libano e in Siria attraverso durante la prima urbanizzazione del IV millennio in Mesopotamia e nella valle del Nilo.
Il contributo è ...
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SASANIDE, Arte (v. vol. VII, p. 59)
A. B. Nikitin
Arte (v. vol. VII, p. 59). Sono pochi i rilievi rupestri sasanidi scoperti dopo il 1970 da aggiungere a quelli già conosciuti: quello di Sarāb-e Qandil [...] Mesopotamica, VII), Malibu 1977, pp. 75-79; J. Lerner, Sasanian Christian Seals, Istanbul 1977; V. G. Lukonin, Iskusstvo drevnego Irana («L'arte dell'antico Iran»), Mosca 1977; D. A. Chailov, Das alte Schemacha im Lichte der archäologischen ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Lo studio della lingua: la fonologia
Edwin G. Pulleyblank
Lo studio della lingua: la fonologia
La Cina generò il proprio sistema di scrittura nel secondo millennio [...] segno rappresenta una parola della lingua parlata. Come in Mesopotamia e in Egitto, la formazione della lingua cinese fu al III grado hekou in base alle loro origini nel cinese medievale antico, sono distribuite, nella quarta tavola, tra il I, il II ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES (v. vol. IV, p. 630)
J. Oldenstein
Termine con cui si intende attualmente la zona di frontiera tra l'impero romano e le terre adiacenti. Nel suo significato originario [...] sostenere un assedio. Tutt'altra cosa avviene in età tardo-antica: non c'è più una pianta regolare ma, come all far parte dell'impero le nuove provincie di Arabia, Armenia, Mesopotamia e Assiria (su quest'ultima non mancano perplessità; in generale, ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] Adriano, attraverso l'evacuazione delle province di Armenia, Mesopotamia ed Assiria, dové ridare a Palmira il suo motivi e le convenzioni che saranno caratteristici dell'arte tardo-antica.
Pittura. - La pittura non è rappresentata a Palmira in ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] all'invasione degli Arabi, impadronitisi di Mesopotamia, Siria e Palestina, provenisse da quegli Terni e Roma: una messa a punto, in L'Umbria meridionale fra Tardo-Antico e Altomedioevo, Atti del Convegno di Studi, Acquasparta, 6-7 maggio 1989, ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
Un quadro esauriente dell'evoluzione delle pratiche [...] i ritualy kušanskoj Baktrii. Pogrebal´nyj obrjad [Culti e rituali dell'antica Battriana. Il rito funerario], Moskva 1984; M.H. Pottier, Paris 1984; G.A. Pugačenkova, Les ostothèques de Miankal´, in Mesopotamia, 20 (1985), pp. 147-83; F. Grenet, L' ...
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mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...
assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...