SAMARRA
V. Strika
Città dell'Iraq, posta sulle rive orientali del Tigri, a km 120 a N di Baghdad.Il sito di S. fu abitato sin dall'età preistorica, ma soltanto in epoca islamica, più precisamente nel [...] la pianta del c.d. tempio a corte larga. Entro certi limiti si può dunque parlare di una rinascenza dell'antica arte della Mesopotamia. Benché alla lunga siano prevalse le scuole locali, l'arte di S. venne considerata un modello sia nell'Oriente sia ...
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PEUTINGERIANA, Tabula
F. Castagnoli
Già nell'impero persiano e poi negli stati ellenistici dovettero esistere guide stradali (con elenchi delle città e dei luoghi di sosta toccati dalle grandi strade [...] ritiene che i fiumi non fossero rappresentati nella più antica redazione della carta). L'elemento fondamentale della carta della grande strada costruita da questo imperatore nella Mesopotamia). Ancora più complesso il problema degli eventuali ...
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TELLŌ (da Tell el-Luh, "colle della tavoletta")
A. Bisi
Odierna località della bassa Mesopotamia. Il nome antico della città è Lagash (shir.bur.la.), scritto ideograficamente.
Il nome di Lagash appare [...] (prima metà del III millennio a. C.), ma alcuni frammenti di ceramica permettono di risalire alla più antica fase attestata della preistoria sud-mesopotamica (periodo di el-῾Ubaid). I primi scavi sono quelli di E. de Sarzec, viceconsole della Francia ...
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COLLANA
L. Breglia
Risale nelle sue forme primitive - conchiglie, denti, vertebre di pesce, pietruzze multicolori attraversate da un filo - alle più antiche fasi della vita umana. Assume di civiltà [...] antica; le tombe reali di Ur (prima metà del III millennio a. C.) ne hanno restituito alcuni esemplari, costituiti, come in generale in Mesopotamia le collane e comunque, specie in età più antica, preferisce le semplici forme a granuli infilati, quali ...
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KARATEPE
L. Vlad Borrelli
Cittadella fortificata di età neo-hittita scoperta su una collina boscosa (400 m) che si trova a circa 22 km a S-E del villaggio di Kadirli, nel territorio di Adana (Turchia) [...] cioè all' Egitto, alla Fenicia, a Cipro, alla Mesopotamia, ecc. Codesto sincretismo si riflette anche nello stile che di caserme e di altri edifici e tracce di uno stanziamento più antico, fu invasa e distrutta da un incendio prima ancora che ne ...
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GILGAMESH (Gishbi[l]games, Gilgamesh; Γίλγαμος)
G. Garbini
Leggendario re della città sumerica di Uruk, protagonista del più importante poema mesopotamico, che da lui si intitola.
G., il cui nome compare [...] ., in tre diverse tipologie. Una, che sembra la più antica, è costituita dall'eroe che afferra due leoni per la . C.) e si conserva per tutta la durata della civiltà mesopotamica, con qualche variante iconografica. Un'altra è una composizione analoga ...
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ANAU
H. Mühlestein
Il luogo di ritrovamento dell'antichissima cultura di A. è situato nella regione delle oasi, a S del grande deserto transcaspiano del Kara-kum, nel Turkmenistan sovietico, sulla strada [...] in cui si poteva seguire una ininterrotta continuità di cultura: il più antico, A. I, misura 45 piedi (m 15), il mediano, A , ma che fino a quell'epoca era sconosciuta nella pittura vascolare mesopotamica. Dal 2500 circa a. C., cioè, al massimo, con l ...
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Mosaico
Manuela Gianandrea
La tecnica artistica di unire tessere colorate
Il mosaico è un tipo particolare di decorazione pittorica formata dall’accostamento di piccole tessere di materia colorata (marmi, [...] interesse di importanti artisti agli inizi del Novecento
Un puzzle antico e prezioso
L’uso di decorare le superfici con il mosaico ha origini molto antiche in Asia Minore e in Mesopotamia, ma è soprattutto caratteristico del mondo greco-romano prima ...
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GUDEA (Gù-dé-a "il chiamato")
G. Garbini
Sovrano (ensi "governatore") della città sumerica di Lagash (odierna Tellō), vissuto intorno al 2075 a. C. forse contemporaneamente ai primi re della III dinastia [...] al dato naturalistico affatto sconosciuta all'iconografia orientale antica. A riprova di ciò si consideri la statuetta , con le mani giunte sotto il petto (tipo iconografico attestato in Mesopotamia già all'inizio del III millennio a. C.) e il tipo ...
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ANTROPOIDI, Vasi
Nel linguaggio archeologico sono così denominati quei vasi che richiamano, nel modellato di alcune parti e nella decorazione, il volto e anche il busto o tutto il corpo umano. In alcuni [...] vasi a. sono stati rinvenuti in molte località dell'Oriente antico (Ur, Assur, Mari, Ugarit) per le quali non . 109, 117, 343, 640, 1073; H. R. Hall, Minoan Fayence in Mesopotamia, in Journ. Hell. St., XLVIII, 1928, p. 64 ss. Vasi plastici egiziani ...
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mesopotamico
meṡopotàmico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Mesopotamia, regione storica dell’Asia anteriore compresa fra il Tigri e l’Eufrate: arte m.; in senso stretto, riferito alla parte superiore dell’antica regione, circa fino...
assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, caratterizzata da un elevato...