CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] della Religione e I, n. 17; Arch. di Stato di Roma, Camerale 2° Antichità e Belle Arti, 1804-1806; Arch. Segr. Vaticano, Casa Borghese, buste L. Ferrara, Gall. Borghese. Decorazione della volta della Sala Egizia, in Boll. d'arte, L (1965), p. 123, ...
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Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (Yĕrūshālayim, ᾿Ιερουσαλήμ, τὰ ῾Ιεροσόλυμα, Ierusălem, Hierusălem)
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
I primi segni di insediamento [...] predicarono colà il loro messaggio di una religione più pura, di giustizia socia.le e resti artistici e archeologici del periodo più antico della storia di G. non sono , costruite su imitazione dei monumenti egizi e sempre scavate nella roccia, ...
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SCARABEO (lat.: scarabaeus forse da avvicinare al termine greco κάραβος)
L. Breglia
Fu in Egitto collegato al culto del Sole, di cui divenne quasi un simbolo, specie per quanto ne riguarda il movimento: [...] , con riti fondamentali della religione egiziana, lo s. però a. C., in età contemporanea alla più antica ceramica a figure rosse per decrescere poi gradatamente e e per la diffusione in genere di scarabei egizî nel Mediterraneo si veda: S. Bosticco, ...
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GNOSTICHE, Gemme
A. A. Barb
Classe di gemme ellenistico-romane così denominate dagli archeologi per gli elementi dottrinari che sono stati riconosciuti nelle loro iscrizioni. Sono pietre che generalmente [...] lo studio del numero sempre crescente di papiri magici tardo-antichi rinvenuti in Egitto ha dimostrato l'intimo rapporto tra questi qualche dio mesopotamico o l'egiziano Bes o il greco Kronos-Chronos della religione orfica, forse anche il persiano ...
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JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] , nell'ampia panoramica dedicata a La ceramica egizia dalle origini al termine dell'età tinita, opere letterarie non tanto dell'antichità quanto dell'epoca moderna.
Così sviluppi, dal mitologo e storico delle religioni ungherese K. Kerényi. Lo J. ...
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SEGRÈ, Angelo
Mattia Balbo
– Nacque a Tivoli (Roma) il 3 febbraio 1891 da Giuseppe, industriale, e da Amelia Treves.
La famiglia paterna era originaria del Mantovano, quella materna apparteneva alla [...] borghesia fiorentina, entrambe erano di religione ebraica. A Tivoli Giuseppe dirigeva la Società per le forze pp. 119-138; Metrologia e circolazione monetaria degli antichi, Bologna 1928; Note sulla ἐγγύη greco-egizia, in Aegyptus, X (1929), 1, pp. ...
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BEISAN (Bēt Shěān, Bēt Shān, più tardi Bēshān; Σλυϑόπολις)
M. Avi-Yonah
Località della Palestina, situata in una fertile vallata che unisce la pianura di Esdrelon al bacino del Giordano, abitata fin [...] ha notevole importanza per la storia della religione cananea. Il tempio di Sethos I è B. prima della caduta dell'impero egizio; un'opinione più recente li attribuisce e completamente. Sulla sommità della collina dell'antica B. (Tell el-Husn) è stato ...
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