DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] delle vicende della nuova religione dai tempi dei martiri 231, 365; G. Voigt, Il risorgimento dell'antichità classica..., Firenze 1888, e Suppl., a cura 55; A. Monteverdi, P. C. D., in Italia Romana. Lombardia Romana, I, Milano 1938, pp. 171-194; N. ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] concepisce la religione come regolamentazione Sovrabbondante il richiamo ai classici antichi, epperò selettivo ché scarta pp. 197-201; G. Gullino, L'opera del nunzio Carafa , in Studi romani, XXIV (1976), p. 174; G. Penco, Storia della Chiesa in Italia ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] cfr. Lettere Italiane,VII [1955], pp. 3-13). Il De Religione è probabilmente la stessa Religio delle Intercenales (di cui più avanti). ricostruzione o alla restituzione storica dell'antico: guarda alle rovine romane come vi guardava il Petrarca, ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] Di conforto per il G. la bellezza dell'antico e del moderno - e ben impiegati i dal 1504, della "religione francescana" è protettore; 1943; G. Mercati, Note per la storia di alcune biblioteche romane…, Città del Vaticano 1952, ad ind.; R. Gallo, Le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] e astratta analisi della costituzione, della religione e dei costumi militari dei Romani estesa a tutto il sesto libro ( dubbio che Bruni concordi con il fondamentale assunto dell’etica antica, secondo cui non si può conseguire la felicità, né nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] stabilì doppo a posteriori, per il senso e per la tradizione de gli antichi.
Sal. Cotesto, che voi dite, è il metodo col quale egli ha romana, il caso Galilei sembra essere tutt’altro che chiuso per quanto riguarda i rapporti tra scienza e religione; ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] presso il cardinale Bartolomeo Cesi, la chiesa romana di S. Maria in Portico.
Il 9 alla Galleria nazionale di arte antica di palazzo Barberini a Roma . 387-402; C. Piselli, Notizia historica della Religione dei pp. chierici regolari mino-ri, Roma 1710 ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] , nel 1579, a reggere la provincia romana. Ricaddero così sull'A., morto il generale e la seconda fase delle guerre di religione, il processo di ridimensionamento e di inserimento missionari compiuto nell'incontro con antiche forme di civiltà. Dalle ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] di lasciar parlare ognuno di religione senza speciale preparazione. Anche Alessandro Farnese che, come vicecancelliere della Chiesa romana era abate di S. Lorenzo, di allora i padri per "salvaguardare l'antica forma dell'oratorio". I sermoni si ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] assoluta. Una comune vocazione alla religione e alla pietà univa la febbr. 1578 G. rinnovava un'antica alleanza con il Ducato di Ferrara pp. 32-58 passim; C.M. Belfanti - M.A. Romani, Il Monferrato: una frontiera scomoda fra Mantova e Torino (1536- ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...