Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] diritto, che era uno dei contenuti più importanti della civiltà romana, in continuo sviluppo anche nel passaggio tra la fase pagana poteva essere contrapposta alla religione, e così gli illuministi potevano riprendere l'antica dualità di ragione e ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] importante quando, oltre a difendere la propria posizione di fronte alle autorità romane, dovettero respingere lo gnosticismo, una religione simile a quella che i filosofi antichi non erano mai riusciti a fondare. In queste circostanze nacque una ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] polis greca o nella civitas romana. E con tanto maggior e perciò si corona di una ‛religione civile' che conferisce sacralità laica alla democrazia ‛vasto convento'. Il bersaglio dichiarato è la polis antica, ma quello vero, e non meno aperto, è ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] di usanze antiche come quella per es. di proteggere con a. i bambini. Già in epoca romana il fatto che . Trotzig, Den gamla och den nya religionen [La vecchia e la nuova religione], in Gutar och vikingar, a cura di I. Jansson, Stockholm 1983, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto de Martino
Riccardo Di Donato
Nel quadro culturale del suo tempo Ernesto de Martino si distingue per molte e ben diverse qualità. Storico del profondo degli uomini dei tempi più remoti e dei [...] in rapida sequenza di scrittura Morte e pianto rituale nel mondo antico nel 1958 e Sud e magia nel 1959. Libero docente di sulla ricerca di un sostrato mediterraneo nelle religioni dei Greci e dei Romani. Influenzò, nel suo lungo magistero milanese, ...
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CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] tirati trattano per il secondo La religione degli Arabi pagani, per il sul profeta e la più antica fase della storia musulmana fino , L. C., il principe orientalista, in Arch. della R. Deput. romana di storia patria, n.s., LIX (1936), pp. 5-20; C ...
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Anglosassoni
Sergio Parmentola
Le antiche popolazioni germaniche
Nel 5° secolo i popoli germanici degli Angli, Sassoni, Frisoni e Iuti abbandonarono l'Europa continentale e si stanziarono nell'isola [...] occupazione anglosassone non cancellò del tutto le tracce della passata presenza romana nell'isola: il suffisso ‒ chester con cui termina il dall'antica vita comunitaria si passò a un modello di tipo feudale.
La religione. Le prime religioni degli ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] stesse ‛storie pazze' degli Indiani, dei Greci, dei Romani o dei Babilonesi?
Qui non può trattarsi di controsensi evemerista: ‟Uno dei risultati della ricerca nello studio delle religioniantiche dopo l'inizio del secolo - non esiterà ad affermare ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] populus Romanus non indica l'intera comunità dei Romani, ma solo la massa dei cittadini senza gli d'Europa, delle guerre di religione cambiava i termini del problema: il 'popolo di Dio', esemplato sull'antica Israele, la comunità dei credenti cui Dio ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] l'eguaglianza e la fraternità delle antiche genti" sarebbero state ripristinate.La religione, in virtù delle sue prescrizioni rituali, e l'arco di trionfo che celebra le vittorie dei Romani derivano dallo stesso simbolismo. L'iniziato e il vincitore ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...