CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] sua famiglia e l'altra potente casata romana dei Colonna il suo matrimonio con di conservarsi la devozione di una tra le più antiche famiglie del patriziato romano, gli concesse l'Ordine maggior virulenza delle guerre di religione, né il porporato, né ...
Leggi Tutto
storia e storiografia
Massimo L. Salvadori
Interpretare il passato e conservarne il ricordo
Quando si usa il termine storia si fa riferimento sia a quanto è accaduto nel passato sia alle ricostruzioni [...] che portarono alla sconfitta di Cartagine da parte dei Romani e alla conquista della Grecia. Tito Livio, vissuto tra il 120 circa d.C.
Il mondo antico diede anche i primi esempi memorabili del concepire il rapporto tra la religione e la vita terrena. ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] lezioni sulla storia di Roma antica.
L’elezione al soglio pontificio tentativo di risolvere pacificamente la questione romana e il dissidio fra Stato e ‘Libera Chiesa in libero Stato’, in Id., Religione e politica nell’Ottocento europeo, a cura di ...
Leggi Tutto
FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] con la difesa degli interessi e delle antiche prerogative dei ceti privilegiati.
Il frutto passato, la Curia romana organizzava, in quello E. Chiosi, Lo spirito del secolo. Politica e religione a Napoli nell'età dell'illuminismo, Napoli 1992, ad ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Gregorio
Boris Ulianich
Nacque a Venezia il 27 marzo 1579 (M. Barbaro, in Arbori de' patritii veneti, I, p. 173, in Arch. di Stato di Venezia, riporta la data del 27 maggio; ma cfr. nello [...] che passa" in Francia in fatto di religione; tutto ciò infatti sarebbe stato "utile non politica veneta nei confronti della Chiesa romana di cui erano tenaci fautori e di governi liberi, et da una antica et quasi naturale continuatione de animi, ...
Leggi Tutto
GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] architettura e, soprattutto, alla storia antica, disciplina nella quale si cimentò 'impegno profuso nella costruzione di una religione civile ispirata ai valori del Risorgimento. tre maggiori banche nazionali: la Banca romana, la Banca nazionale e il ...
Leggi Tutto
Le invasioni barbariche
Paolo Delogu
Con la nozione di invasioni barbariche si designa l’ingresso di popoli provenienti dalla Germania e dall’Europa centro-orientale all’interno dei territori dell’impero [...] Balcanica, e si insediarono nei territori romani, dove peraltro presto si rivoltarono e, a opera degli umanisti italiani, dell’antichità come maestra e metro di valori morali individuati nella lingua, nella religione, nelle istituzioni giuridiche ...
Leggi Tutto
PASSANO, Manfredo da
Ornella Confessore
PASSANO, Manfredo da. – Nacque a Genova il 15 settembre 1846 dal marchese Giovanni Angelo e da Maria Maddalena dei marchesi Durazzo.
La madre, sposata in seconde [...] , Il tentativo conciliatorista del 1878-1879. Le riunioni romane di Casa Campello, Roma 1988, ad ind.; O 1989, ad ind.; Ead., Cultura, religione e società. Cattolici e liberali tra Otto europea nella storia di un’antica stirpe del Levante Ligure, in ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I Sabini
Alessandro Guidi
I sabini
Le notizie delle fonti, i ritrovamenti archeologici e i documenti epigrafici conosciuti ci permettono di identificare i Sabini come [...] -adriatico. Per quanto riguarda la religione, le fonti ci hanno tramandato il parla di una serie di conflitti locali tra Romani e Sabini già nel V sec. a , in Il Tevere e altre vie d’acqua del Lazio antico, in Archeologia Laziale, 7, 2 (1986), pp. 111 ...
Leggi Tutto
PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] in cui l’antica deferenza asimmetrica s’intrecciava proclamazione della Repubblica Romana come un’occasione ibid. 1932, pp. 53; R. Sarti, Giuseppe Mazzini. La politica come religione civile, Roma-Bari 2000, p. 208; G. Belardelli, Mazzini, Bologna 2010 ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...