VALENCIA
L. Bonet Delgado
A. José i Pitarch
(catalano València; lat. Valentia Edetanorum)
Città della Spagna, capitale dell'omonima provincia e della comunità autonoma valenciana, che si affaccia sul [...] .
La città ha restituito numerosi resti romani, ma non sono emerse tracce delle mura conservando le proprie leggi e la propria religione. Giacomo I acquisì inoltre per il Llotja dels Mercaders o de la Seda. L'antica loggia, nota come la Llotja de l'Oli ...
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David, Jacques-Louis
Antonella Sbrilli
Il pittore della Rivoluzione francese e di Napoleone
Il pittore francese Jacques-Louis David ha accompagnato e descritto con la sua pittura un periodo di grandi [...] Romani, il console Bruto che sacrifica i suoi figli per la repubblica, la morte del filosofo Socrate. Questi quadri prendono in prestito dal mondo antico solo la struttura dello Stato, ma anche la religione e la vita quotidiana dei Francesi. I nomi ...
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chiese, basiliche, cattedrali
Fabrizio Di Marco
Gli edifici sacri dei cristiani
La chiesa (dal greco ecclesìa "assemblea") è l'edificio nel quale si svolgono le funzioni della religione cristiana e [...] dalle grandi aule (o sale) coperte dei Romani, dalle quali ha ereditato la pianta longitudinale e edifici sacri della religione cristiana furono le di questi edifici riprendeva quella delle basiliche dell'antica Roma, che si trovavano nei fori e ...
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PERIGUEUX
N. Mouillac
PÉRIGUEUX (lat. Vesunna; Civitas Petrocorium, Vesunna Petrocorium nei docc. medievali)
Città della Francia sudoccidentale, capoluogo del dip. della Dordogne, situata lungo la riva [...] asse, due delle quali furono distrutte all'epoca delle guerre di religione. Delle due superstiti, impostate su archi a sesto acuto, quella lapidario dell'antico monastero. Anche il Mus. du Périgord custodisce numerose sculture romaniche, provenienti ...
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ellenismo
Massimo Di Marco
La diffusione della cultura greca nel Mediterraneo e in Asia Minore
L'ellenismo è il periodo storico che va dal 323 al 31 a.C. È stato a lungo considerato un periodo di decadenza. [...] 146 a.C.). L'ultimo regno a diventare provincia romana è l'Egitto, in seguito alla sconfitta di e scienza
Accanto all'Accademia (l'antica scuola di Platone) e al Peripato della felicità umana.
Nella sfera della religione i contatti più intensi con l ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] per un soffitto a scomparti geometrici, secondo l’uso del tardo Quattrocento, che rielaborava gli schemi delle pitture romaneantiche nella Domus Aurea e nella Villa Adriana a Tivoli, dove gli Apostoli avrebbero trovato posto su troni dall’elaborata ...
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Che non ha carattere sacro, che è estraneo o contrario a ciò che è sacro e religioso. Anche, che ha per argomento motivi terreni, mondani, non religiosi.
Arte
Nella storia dell’arte, l’iconografia p. [...] : soggetti sacri relativi all’antichità possono rientrare, dall’era dalla festa solenne riservata in età romana al generale vincitore sui nemici, rappresentata che sacro e p. costituiscono, per le religioni, due mondi che si escludono a vicenda ...
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SCHWEITZER, Bernhard
Storico dell'arte classica, nato a Wesel il 3 ottobre 1892, professore nelle università di Koenigsberg (1925), Lipsia (1932), Tubinga (1948). Si è occupato prevalentemente dello [...] della scultura antica, ma ha anche contributi pregevoli in altri campi, per esempio nella storia della religione classica. Editore . si è anche interessato dei problemi dell'arte romana e altomedievale (Die Bildniskunst der römischen Republik, Weimar ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] intera, vasta area in cui il cristianesimo ortodosso divenne religione ufficiale si trovavano a Bisanzio.Tuttavia, lo scenario degli antichi greci e romani restava esente da ogni macchia, Vasari creò la distinzione tra 'vecchio' e 'antico', separando ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] p. 189 ss.; J. Scott Ryberg, Rites of the State Religion in Roman Art, in Memoirs Am. Acad., XXII, 1955, p. 147 da Thelen, in Art Bulletin, 1963.
(C. Bertelli)
MUSEI E GALLERIE DI ANTICHITÀ. (Per i musei Pontifici v. Vaticano).
I. - M u s e i ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...