Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] Ghisalberti ed Ernesto Sestan della Scuola romana, confidando, forse, in una libertà umana, dagli albori della civiltà antica ad oggi. […] Croce aveva rappresentato responsabilità, nel senso della crociana religione della libertà. Inoltre, sono forti ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] a diminuire il prestigio dell'antico insegnamento delle Decretali e quasi a e diffondere la fede. Se, dunque, la religione non è tra quelle cose che si amministrano si erano compromessi nella lotta contro la Curia romana. Il C. era in prima fila tra ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] , Storia delle fortificazioni della spiaggia romana, Roma 1880, ad Indicem;A antico nell'arte italiana, a cura di S. Settis, Torino 1984, I, pp. 197 s.; A. Bezzi, Un uomo d'arme della casa Farnese nella Fiandra sconvolta da una guerra di religione ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] cfr. Guidetti, L'amicizia, la religione..., pp. 50-60), non gli perfino l'arcaizzante "scuola romana" raccolta attorno al Giornale arcadico 111; II, p. 649 (non contiene la bibliografia più antica); Id., Sopra le "Bellezze della Commedia di Dante" di ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] la conservazione della religione cattolica e per Boncompagni Ludovisi: Algardi, Bernini e la fortuna dell'antico (catal.), a cura di A. Giuliano, Venezia 1992 Vincenzo I Gonzaga e la Curia romana, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] qui, non si hanno sottoscrizioni dei clerici della Chiesa romana, né di presbiteri, né di diaconi.
Una lettera nella sede apostolica la religione cattolica si è sempre definizioni calcedoniane. Essa recuperava un'antica formula, in base alla quale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] versione latina di quelle antiche parole:
dissertationes de moribus, ritibus, religione, regimine, magistratibus, legibus e del nepotismo, fino agli eccessi di mondanità nella corte romana del primo Cinquecento.
È stata rilevata (cfr. Giarrizzo 1962, ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] e Jacques-Paul Martin.
L’antica Accademia dei Nobili ecclesiastici nel al papa, una preminenza assoluta nella Curia romana, con il compito di aiutare il papa presidente dell’Istituto per le opere di religione mons. Paul Casimir Marcinkus, a seguito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] (p. 212).
Per il resto erano stati i Romaniantichi e la Chiesa cattolica ad aver civilizzato i tedeschi. La Terzoli, Basel 2006, pp. 357-76, poi in Id., Eresie e devozioni. La religione italiana in età moderna, 1° vol, Eresie, Roma 2010, pp. 247-60. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone [...] cui era difesa l’idea di un’esemplarità della storia antica che Guicciardini non condivideva affatto. A giudizio di quest’ ai capitoli in cui Machiavelli aveva contrapposto la religione dei Romani alla fiacchezza dei cristiani e alle responsabilità ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...