GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] etica vi è una continuità e un superamento del mondo antico. I Romani si mettevano nei pericoli, disprezzavano i diletti per amore De Luca, Prosatori minori del Trecento, I, Scrittori di religione, Milano-Napoli 1954.
A G. si attribuisce anche la ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] di buona famiglia. La nobiltà e antichità dei Borromeo gli erano care. Le Spagna, non tanto per zelo di religione quanto per interesse di Stato" (in del quarto concilio provinciale (che la Curia romana si rifiutò a lungo di approvare). In quest ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] la notizia divulgata da L. Fumi (L'Inquisizione romana e la storia di Milano, in Arch. stor Madre. Il Misson ripensò a un'antica eresia: quella delle colliridiane del IV eu de cette science par la voye de la Religion, & qu'on quittoit ce bon chemin ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] obbedienza romana si doveva provvisoriamente "tolerare in loro qualche errore", secondo l'insegnamento della Chiesa antica. B. Cecchetti, La Repubbl. di Venezia e la corte di Ronza neirapporti di religione, Venezia 1874, I, pp. 409 s.; II, pp. 243-47; ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] a diminuire il prestigio dell'antico insegnamento delle Decretali e quasi a e diffondere la fede. Se, dunque, la religione non è tra quelle cose che si amministrano si erano compromessi nella lotta contro la Curia romana. Il C. era in prima fila tra ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] 'analoga integrazione fra luoghi di venerazione cristiana e antichi monumenti dell'età romana.Le fonti per lo studio delle vie del d'Oriente.Delle geografie del viaggio delle altre religioni è sufficiente ricordare che su Gerusalemme si concentra la ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] la conservazione della religione cattolica e per Boncompagni Ludovisi: Algardi, Bernini e la fortuna dell'antico (catal.), a cura di A. Giuliano, Venezia 1992 Vincenzo I Gonzaga e la Curia romana, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] qui, non si hanno sottoscrizioni dei clerici della Chiesa romana, né di presbiteri, né di diaconi.
Una lettera nella sede apostolica la religione cattolica si è sempre definizioni calcedoniane. Essa recuperava un'antica formula, in base alla quale ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] e Jacques-Paul Martin.
L’antica Accademia dei Nobili ecclesiastici nel al papa, una preminenza assoluta nella Curia romana, con il compito di aiutare il papa presidente dell’Istituto per le opere di religione mons. Paul Casimir Marcinkus, a seguito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] (p. 212).
Per il resto erano stati i Romaniantichi e la Chiesa cattolica ad aver civilizzato i tedeschi. La Terzoli, Basel 2006, pp. 357-76, poi in Id., Eresie e devozioni. La religione italiana in età moderna, 1° vol, Eresie, Roma 2010, pp. 247-60. ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...