SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] ninfa. Si tratta assai probabilmente della più antica rappresentazione di sileno che ci sia pervenuta. Il arcaico: A. Furtwängler, Gemmen, i, p. 102, tav. 63. 1. Maschera di Sparta: G. Dawkins, Artemis Orthia, in Suppl. Pap. Soc. Prom. Hell. St., v, ...
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THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] .: οἶχος εἰς ὀξὺ ἀπολήγουσαν ἔχων τὴν στέγην). Nell'accezione più antica th. è intesa come cavità sotterranea o semisotterranea, interpretata come edificio coperto per pubbliche riunioni ristrette, come a Sparta. La th. di Atene era ad ogni modo ...
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PALLADIO (Παλλάδιον, Palladium)
E. Paribeni
È originariamente un'antichissima immagine di Atena conservata nella fortezza di Ilio e connessa con la salvezza della città. Il nome e l'idea risalgono secondo [...] tutti apparentemente provenienti da Troia. Così Palladia di alta antichità e di pedigrees ineccepibili si conservavano nella Nuova Ilio, ad Argo - ovviamente quello trafugato da Diomede - a Sparta, dove una tradizione voleva che il P. fosse esistito ...
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ARES (῎Αρης)
P. Orlandini
Dio greco della guerra e delle stragi sanguinose, originario della Tracia.
Siede nell'Olimpo assieme agli altri dei ed è compagno, amante e sposo di Afrodite. Più volte ricordato [...] , 48, 4). Una statua arcaica di A. Enyàlios incatenato era a Sparta (Paus., iii, 15, 7). A epoca imprecisata, ma senza dubbio più . comincia ad assumere un aspetto meno bellicoso: l'antica tipologia si conserva, attenuata, nelle scene di gigantomachia ...
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Vedi ASKLEPIOS dell'anno: 1958 - 1958
ASKLEPIOS (᾿Ασκληπιός)
G. A. Mansuelli
Divinità, il cui nome è di etimologia incerta e oscura, che ebbe in origine carattere ctonio (sotterraneo) e fu poi posta, [...] paziente. Dei rilievi citati il primo è uno dei più antichi, del principio del secolo, il terzo si pone verso : G. Bendinelli, in Boll. d'Arte, IX, 1924, p. 481; tipo Sparta, ecc.: G. Lippold, Griechische Plastik, Monaco 1950, p. 219; gruppi affini a ...
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STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] Tegea. Attorno all'altare di Artemide Orthìa a Sparta si rinvennero migliaia di figurine di piombo, frammenti . 185 ss., 241 ss. (Lucera); B. Pace, Arte e Civiltà della Sicilia Antica, III, Genova 1946, p. 473 (s. della Sicilia); A. Cederna, Teste ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Acaia
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Acaia
di Massimo Osanna
Regione (gr. ᾿Αχαία; lat. Achaia) compresa tra l’Elide, l’Arcadia e la Sicionia, i cui confini [...] si schierò contro la Macedonia, così come nella guerra di Agide di Sparta. Già nel 324 a.C. (Hyp., I, 18) il koinòn di Elice e l’Arcadia). Nuclei di tombe si conoscono a Drepanon (antica Bolina), ad Ano Kastritsi (Arba?) e ad Aigion. I vari distretti ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] d'Europa e d'Asia. Diverse e confuse furon le idee degli antichi circa la natura, l'origine e la provenienza dell'ambra. I eburnei d'Etruria, di Cipro, d'Efeso, di Sparta sono incisi con sentimento disegnativo sulla superficie della massa plastica ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il sistema cronologico greco
Luigi Moretti
Il sistema cronologico greco
L’anno è in generale designato presso i Greci dal nome di un funzionario civile o religioso [...] inizio con date svariate: quella degli efori spartani, la più antica, si diceva prendesse le mosse dal 756 a.C.; quella Epidauro, ecc.), l’equinozio d’autunno per altri (Macedonia, Rodi, Sparta, Etolia, ecc.), il dicembre per la Beozia, ecc.
Sicché, ...
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PARIDE (Πάρις; chiamato anche ᾿Αλέξανδρος)
E. Paribeni
Principe troiano, più noto nei poemi epici come Alexandros, figlio di Priamo e di Ecuba e poi rapitore e sposo adultero di Elena. Come per diritto [...] più spesso tenta di sottrarsi con la fuga. Una delle più antiche e più vivide immagini dell'eroe gravemente turbato si ha nel Homers, Tubinga 1952, tav. 18 b. Pettine di avorio da Sparta: Artemis Orthia, Oxford 1929, p. 223. Arỳballoi protocorinzi: ...
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spartano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Spartanus]. – 1. Di Sparta, città dell’antica Grecia nel Peloponneso merid., capitale della Laconia: lo stato s.; le leggi s., la costituzione s. di Licurgo; la rigida educazione militare spartana. Come...
spartiata
spartïata (o spartïate) s. m. e f. e agg. [dal gr. Σπαρτιάτης] (pl. m. -i). – Nell’antica Grecia, cittadino di pieno diritto della città e dello stato di Sparta, appartenente all’originario gruppo etnico dorico.