SCARABEO
Giulio FARINA
Pericle DUCATI
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. Con questo nome s'indicano volgarmente varî Insetti Coleotteri, e specialmente quelli appartenenti alla famiglia Scarabeidi (v.). Il nome si riferisce, più [...] sacer L., S. pius Illig., S. laticollis L.
Lo scarabeo nel culto e nell'arte degli antichi. - Lo scarabeo, o ateuco, fu adorato dagli antichiEgiziani perché, secondo una mitologia dei primordî, il sole era una grande pallottola rotolata per il cielo ...
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SCARABEIDI (lat. scient. Scarabaeidae; volg. scarabei, maggiolini, pillolari, stercorarî, cetonie, ecc.)
Athos Goidanich
Grande famiglia d'Insetti Coleotteri Lamellicorni (v.), di forme, statura e colori [...] notevolmente e alcune specie presentano manifestazioni istintive molto elevate.
Fra i coprofagi gli Scarabaeus, venerati dagli antichiEgiziani come simbolo del dio Sole (Héprer; v. scarabeo), sono i notissimi rotolatori di pallottole di sterco ...
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FUSTO (lat. fustis; fr. fût; sp. tija; ted. Säulenstumpf; ingl. shaft)
Camillo Autore
Architettura. - È la parte intermedia ed essenziale della colonna, compresa fra la base o lo stilobate e il capitello; [...] rappresentò spesso una delle manifestazioni più importanti: così ad es. la stilizzazione di forme vegetali presso gli antichiEgiziani, le scanalature caratteristiche dell'arte classica, i motivi geometrici durante il Medioevo, i bassorilievi e i ...
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MIRRA
Fabrizio Cortesi
. Gommoresina prodotta dalla corteccia di diverse specie del genere Commiphora (v.), alberi della famiglia Burseracee che crescono in Arabia, Nubia, Abissinia, Egitto.
In commercio [...] amara e olio etereo (2,5-10%). L'olio di mirra era molto usato dagli antichi come profumo e i Greci lo chiamavano στάκτη.
La mirra era molto usata dagli antichiEgiziani per l'imbalsamazione e per scopi medicinali contro il morso dei serpenti e degli ...
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SMITH, Grafton Elliot
Anatomista e antropologo, nato a Grafton, nella Nuova Galles del Sud, il 15 agosto 1871. Studiò medicina a Sydney e a Cambridge (Inghilterra). Si dedicò, appena laureato, allo studio [...] del Cairo, ove rimase fino al 1909. Durante questi nove anni egli ebbe modo di dedicarsi all'antropologia degli antichiEgiziani, studiandone numerose mummie e resti ossei. Notevole fra questi studî l'opera The royal Mummies (Cairo 1912) e più ...
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ARMI e ARMATURE (v. vol. II, p. 820, s.v. Corazza; vol. II, p. 315, s.p. Elmo; vol. VII, p. 138, s.v. Scudo; vol. VII, p. 421, s.v. Spada)
M. C. Guidotti; G. Lacerenza; R. Pierobon-Benoit; Ch. Saulnier; [...] ed elegantemente decorata, e venivano probabilmente utilizzate solo nei cerimoniali.
Gli studi più recenti sulle armi degli antichiEgiziani sono stati dedicati in particolare all'esame degli archi. Fino al Secondo Periodo Intermedio l'arco egiziano ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] fattore condizionante è legato a fatti di carattere più sostanziale che risalgono alla concezione che gli stessi antichiEgiziani avevano dell'architettura e che possiamo definire anche come una specie di "ideologia dei materiali" impiegati nelle ...
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Bellezza
Pavel Machotka
Il termine indica la qualità di ciò che appare o è ritenuto bello; è un derivato dell'aggettivo bello, a sua volta dal latino bellus, "carino, grazioso", propriamente diminutivo [...] raffigurazione completamente astratta (Doumas 1983). Ci troviamo invece qui in presenza di uno dei due sistemi inventati dagli antichiegiziani che ordinano e regolano nel momento in cui rappresentano e descrivono. Il primo dei due sistemi (Iversen ...
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ILLUSTRAZIONE
L. Miglio
L'i. intesa come immagine o insieme di immagini, disegnate o miniate, che accompagnano un testo per chiarirlo, commentarlo, facilitarne la comprensione, non è certo invenzione [...] a Montecassino al tempo dell'abbaziato di Teobaldo (1022-1035; Montecassino, Bibl., 132), "il modello decorativo dei rotoli papiracei antichi e tardo antichiegiziani e greci" (Reuter, 1984, trad. it. p. 17).Si tratta in questo caso di un modello che ...
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EGITTOLOGIA
G. Botti
(v. anche egiziana, arte). Questa denominazione designa la disciplina che studia lo svolgimento della storia e civiltà dell'Egitto antico, a partire dal periodo preistorico all'epoca [...] Torino all'altezza dei principali musei del mondo. È fondamentale ancora dello Schiaparelli il Libro dei funerali degli antichiegiziani ricavato da monumenti inediti; come è per V. Lanzone (1834-1903), il Dizionario di Mitologia Egizia. In Francia ...
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geroglifico
geroġlìfico (ant. ieroġlìfico) s. m. e agg. [dal lat. tardo hieroglyphĭcus, gr. ἱερογλυϕικός nella locuz. ἱερογλυϕικὰ γράμματα «lettere sacre incise»; comp. di ἱερός «sacro» e γλύϕω «incidere»] (pl. m. -ci). – 1. a. s. m. Ciascuno...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...