Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Raccontare l'altro: dal poema astrologico al mito di Alessandro
Donatella Puliga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Augusto [...] grazie alla fusione di elementi babilonesi ed egiziani con gli strumenti matematici e astronomici elaborati opera lo ha reso eterno, dimostrando ancora una volta quello che gli antichi ben sapevano, che la gloria durevole è legata a ciò che si fa ...
Leggi Tutto
Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (accadico ziqqurat, ziggurat, dal verbo zaqaru, "essere elevato")
A. Bisi
Torre templare mesopotamica.
Gli autori più antichi che diano notizia delle torri [...] J. Rich, console d'Inghilterra a Bagdad (1807).
La più antica attestazione epigrafica del termine z. risale a Gudea di Lagash, che 'influenza in senso opposto, della z. sulle piramidi egiziane, si avrebbe secondo il Gilbert nella piccola piramide di ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Africa
Rodolfo Fattovich
L'archeologia africana è stata per lungo tempo ed è tuttora considerata da alcuni un settore periferico dell'archeologia, per il preconcetto secondo cui [...] oggi valido tutti i monumenti antichi lungo la valle del Nilo tra la frontiera egiziana e la confluenza del Nilo quale si deve tra l'altro la scoperta di alcuni tra i più antichi manufatti umani, datati a oltre due milioni di anni fa. Oggi si ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nel nome degli dei: teonimi, epiteti, epiclesi
Gabriella Pironti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il nome proprio di un dio, ossia il [...] avrebbero onorato semplicemente dei theoi ("dèi"), senza assegnare loro teonimi individuali; in seguito, questi "antichi" avrebbero appreso dagli Egiziani gli onomata degli dèi, che essi avrebbero adottato, una volta ricevuto l’assenso in merito ...
Leggi Tutto
ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] creta, cera o altro materiale duttile, sia come oggetto di ornamento.
Una serie di a. egiziani, databili intorno alla XII dinastia, ci fornisce la più antica documentazione su tale tipo di a.-sigillo (greco: ὀνύχιον) latino: ungulus) formato da uno ...
Leggi Tutto
Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] che dissolvono le ossa) è stato osservato in corpi peruviani di 1000 anni fa e in corpi egiziani ancora più antichi. Cretinismo e gozzo sono raramente attestati nei reperti paleopatologici.
g) Disturbi della dentizione
Il logoramento delle corone ...
Leggi Tutto
LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] re e dei numerosi altri prigionieri caduti nelle mani degli Egiziani.
Al contrario del collega, il L. era invece XII, Genova 1597, pp. 151, 171, 173; G. Serra, Storia della antica Liguria e di Genova, Capolago 1835, IV, p. 89; M.G. Canale ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La musica dell'antico Egitto
Alexandra von Lieven
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’antico Egitto la musica ha un’importanza fondamentale [...] .C.) gli strumenti rimangono più o meno gli stessi che nell’Antico Regno. Tuttavia non vi sono più, come nella fase precedente, molte popolazione greca. Sfortunatamente, per la musica egiziana propriamente detta, manca una notazione musicale ...
Leggi Tutto
PORTLAND, Vaso di
E. Simon
Anfora di vetro azzurro cupo con fregio figurato in bianco opaco, nel British Museum, un tempo proprietà dei Duchi di Portland, alta cm 24,7; il più bell'esemplare dei così [...] persino in Norvegia, in un tumulo sepolcrale dell'epoca della migrazione dei popoli. I più antichi esemplari di figure bianche su fondo di vetro azzurro sono due frammenti egiziani che risalgono intorno al 300 a. C. In essi, però, le figure non sono ...
Leggi Tutto
INSEGNA
G. Forni
− Contrassegno distintivo per indicare a vista e simbolicamente un'autorità (eventualmente con le specifiche funzioni e i poteri connessi), una dignità, uno stato giuridico, una unità [...] come i. della regalità o del sommo potere. Presso i popoli dell'antichità classica tale i. è costituita dallo scettro e dall'asta. Un e dell'evocato.
2. Insegne militari. − Presso gli Egiziani e i popoli dell'Asia Anteriore esse consistevano in aste ...
Leggi Tutto
geroglifico
geroġlìfico (ant. ieroġlìfico) s. m. e agg. [dal lat. tardo hieroglyphĭcus, gr. ἱερογλυϕικός nella locuz. ἱερογλυϕικὰ γράμματα «lettere sacre incise»; comp. di ἱερός «sacro» e γλύϕω «incidere»] (pl. m. -ci). – 1. a. s. m. Ciascuno...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...