TEBE (Θῆβαι; Thebae)
S. Donadoni
1°. - In Alto Egitto, è città ignota alla più antica storia egiziana. Portata in primo piano dalle dinastie che attorno al XX sec. a. C. ricostituirono l'unità egiziana [...] di rovine più imponente dell'Egitto, così T. è anche il luogo di provenienza di una altissima percentuale delle antichitàegiziane pervenuteci. Una analisi di certe qualità comuni a tale materiale potrebbe forse indicare certe costanti di un gusto ...
Leggi Tutto
SCARABEO (lat.: scarabaeus forse da avvicinare al termine greco κάραβος)
L. Breglia
Fu in Egitto collegato al culto del Sole, di cui divenne quasi un simbolo, specie per quanto ne riguarda il movimento: [...] apporto per la storia dell'arte, nonostante costituiscano una delle più antiche fonti per la decorazione egiziana e per lo studio dell'arte decorativa in genere.
I più antichi s. anonimi appaiono peraltro decorati con geroglifici, che si dispongono ...
Leggi Tutto
CORNICE
G. Matthiae
W. Ehlich
Architettura. - È la parte terminale di ogni costruzione; costituita da una serie di modanature progressivamente aggettanti assolve il compito di difendere le strutture [...] una serie di elementi decorativi disposti fra linee e della apposita nicchia destinata ad accogliere le rappresentazioni figurate, gli Egiziani nel Regno Antico sapevano già costruire cornici a telaio e cornici a battente e, in una porta di Tebe, nel ...
Leggi Tutto
SABEA d'Etiopia, Arte
J. Pirenne
Dal 1913, quando apparve la relazione della Deutsche Aksum-Expedition, fin verso il 1945, si conosceva la cultura sabea di Etiopia solo attraverso il tempio di Yehà, [...] più tarda, verso il 300; ma l'altare ha la grafia antica. Quanto alla sfinge, essa porta inciso un nome in una scrittura sabea è resa ancor più verisimile dalla scoperta di due coppe egiziane di epoca saita insieme al ritrovamento di Hawila Assaraw. ...
Leggi Tutto
PIOMBO (μόλυβδος, μόλιβος; plumbum)
L. Vlad Borrelli
Metallo che, generalmente, non si trova libero in natura, ma è noto fin dalla più remota antichità grazie al suo minerale più importante, la galena [...] strati più bassi di Tell Halaf; è menzionato nei geroglifici egiziani e nelle iscrizioni cuneiformi mesopotamiche. Recipienti in p. sono sfati fu poi impiegato nell'edilizia fin dai tempi più antichi per legare le grappe nei blocchi delle costruzioni, ...
Leggi Tutto
PINAKES (πίναξ, πινάκιον; tabula, tabella)
P. Moreno
La parola pìnax significa originariamente qualunque elemento piano (Od., xii, 67), ma in particolare una tavoletta per scriverci (Il., vi, 169; Aysch., [...] tavola per liste, decreti, indici, ecc.
Il più antico esempio di decorazione eseguita a mezzo di tavole dipinte, per sugli Etoli, e quella di Nealkes con la vittoria degli Egiziani sui Persiani, che erano certo grandi composizioni, nella tradizione ...
Leggi Tutto
SUDARIO
K. Parlasca
Egitto. - L'usanza di coprire le mummie in sudaflA con figure dipinte è testimoniata in Egitto per la prima volta nel corso del Nuovo Regno (v. egiziana, arte). Dovrebbe aver avuto [...] a figura intera. Spesso sono rappresentati abbigliati alla foggia dei vivi, mentre i motivi egiziani, che presentano affinità iconografiche con le illustrazioni dell'antico Libro dei Morti, si limitano ai settori laterali più piccoli. In altri casi ...
Leggi Tutto
BUSTO
V. Scrinari
Originariamente la parola bustum (da buro, o uro, cfr. comburo, cui corrisponde τύμβος da τύϕω serviva ad indicare il luogo dove i cadaveri vengono bruciati e sepolti, mentre quella [...] noi diamo oggi a questa parola, è conosciuto ed usato presso i più antichi popoli mediterranei: gli Egiziani, infatti, che hanno peraltro creato b. veri e proprî fin dall'Antico Regno, erano soliti innestare sul volto delle mummie o sui coperchi dei ...
Leggi Tutto
COPENAGHEN
V. Poulsen
E. Munksgaard
M. L. Buhl
K. Birket
Smith
Red.
Gliptoteca Ny Carlsberg. - La Gliptoteca Ny Carlsberg è una creazione del fabbricante di birra Carlo Jacobsen (1842-1914) e della [...] , un gabinetto di rarità: la galleria d'arte reale, che incorporò anche il piccolo Museo Wormiano, fornito di antichitàegiziane e romane nonché di oggetti di storia naturale. Successivamente nel 1674 la collezione fu collocata nell'edificio che ora ...
Leggi Tutto
AMATI, Girolamo
Armando Petrucci
Nacque a Savignano di Romagna il 13 giugno 1768, da Pasquale, che lo indirizzò ancora fanciullo allo studio del latino e del greco e lo mise in contatto con i conterranei [...] di scavo greci, etruschi, italici, romani e anche egiziani, nei quali, secondo l'acritico metodo antiquario ereditato dagli e l'esigenza di un metodo rigoroso nello studio dell'epigrafia antica. Tipica è, a questo proposito, la dura recensione da lui ...
Leggi Tutto
geroglifico
geroġlìfico (ant. ieroġlìfico) s. m. e agg. [dal lat. tardo hieroglyphĭcus, gr. ἱερογλυϕικός nella locuz. ἱερογλυϕικὰ γράμματα «lettere sacre incise»; comp. di ἱερός «sacro» e γλύϕω «incidere»] (pl. m. -ci). – 1. a. s. m. Ciascuno...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...