(gr. Γάζερ; lat. Gazer) Città cananea della Palestina antica, nel sito odierno di Tell el-Gezer, a NO di Gerusalemme, presso il confine giordano. Fu conquistata da Giosuè, si alleò poi con i Filistei, [...] fu distrutta dagli Egiziani; riedificata da Salomone, fece infine parte del regno d’Israele.
Gli scavi hanno portato trovati anche esemplari di ceramica filistea (5°-4° sec. a.C.) e un calendario agricolo in caratteri ebraici antichi (10° sec. a.C.). ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] coincidere con la nascita ufficiale dell'egittologia. Con quest'ultimo termine si designa la scienza storica che studia l'antica civiltà egiziana dal suo primo manifestarsi, nel 4° millennio a.C., all'arrivo di Alessandro Magno (332 a.C.), sebbene ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] coincidere con la nascita ufficiale dell'egittologia. Con quest'ultimo termine si designa la scienza storica che studia l'antica civiltà egiziana dal suo primo manifestarsi, nel 4° millennio a.C., all'arrivo di Alessandro Magno (332 a.C.), sebbene ...
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SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] e per altre lingue (circa 15) usate nel vicino Oriente antico, fino al persiano antico.
La s. geroglifica (il nome è greco) fu Toth, e gli scribi costituirono sempre nella società egiziana una categoria privilegiata di funzionari oltre che una ...
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GIORDANIA
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Alessandro de Maigret
(App. III, I, p. 760; IV, II, p. 76)
Con l'occupazione israeliana, nel giugno 1967, della Cisgiordania (i distretti di alQuds, [...] stranieri in G. erano invece 180.000, per lo più egiziani destinati a lavori di bassa manovalanza. Circa 850.000 sono i di J.B. Pritchard del 1964-67) e di Ṭabaqat Faḥal (antica Pella), dove i livelli del Bronzo Medio e del Bronzo Tardo compaiono ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] , il blu, il verde, il rosa e l'oro.
La costruzione dei templi in stile egiziano seguiva tecniche e rituali antico-egiziani. Il rituale di fondazione in particolare ci è giunto grazie a testi e raffigurazioni di questo periodo, scolpiti sulle pareti ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] sul lato anteriore del pilastro, a differenza dei monumenti più antichi decorati su tutti i lati. Ancora più recente è forse il a.C. ha restituito bronzi di produzione cipriota, egiziana, frigia, hittita, assira, siriana, urartea, caucasica e ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] regione ben nota fin da tempi remoti: citata in testi egiziani e assiri, ebbe rapporti con gli Hittiti e, nell' und die Dekapolis, Mainz a.Rh. 2002.
Palmira
di Alessandra Bravi
L'antica P. (gr. Παλμύϱα; ebr. Tadmōr), sita all'interno di un'oasi ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] sono conservati in buono stato, ma anche dall'esistenza di pesi egiziani in vetro di dīnār e di loro frazioni risalenti ad un dagli inizi dell'XI sec. d.C. rappresentano la più antica moneta a tutt'oggi conosciuta nella regione. Nel corso del XVI ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] correnti in Asia Minore, Siria e Palestina, fra le quali, sin dall'antica età del Bronzo, si era venuta instaurando una serie di rapporti di conversione il mudd 2,840 kg di grano) o 3 irdabb egiziani, cioè 208,74 kg di grano; ma a Gerusalemme la ...
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geroglifico
geroġlìfico (ant. ieroġlìfico) s. m. e agg. [dal lat. tardo hieroglyphĭcus, gr. ἱερογλυϕικός nella locuz. ἱερογλυϕικὰ γράμματα «lettere sacre incise»; comp. di ἱερός «sacro» e γλύϕω «incidere»] (pl. m. -ci). – 1. a. s. m. Ciascuno...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...