Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] era il migliore rappresentante. Egli era rimasto ben legato alla sua complessa formazione, che affondava le radici nell'antichitàgreca e nella tradizione cristiana dei Bizantini, e riusciva a manifestare tale impronta anche nel suo aspetto esteriore ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] una mitologia posteriore, la "terza Roma") assunse l'eredità spirituale della Chiesa greca; si affermò un crescente interesse sia erudito sia artistico per l'antichitàgreca piuttosto che per quella latina e, infine, si radicò nei futuri pontefici ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] di codici (12.000 all'inizio) in gran parte orientali (ebraici, arabi, siriaci, etiopici, persiani) o risalenti all'antichitàgreca e romana, biblici, patristici e classici. Queste raccolte, come è noto, continuarono ad ampliarsi sia durante l ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] Mugello, dove per circa un anno e mezzo studiarono i classici latini. Il bisogno di allargare i loro studi all'antichitàgreca spinse poi i due giovani amici ad interrompere il loro splendido ritiro per trasferirsi a Padova, i cui ambienti accademici ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] Cristoforo Kondoleon e Costantino Rhallis; gli insegnanti erano Lascaris, che in seguito fu anche rettore, e Musuro per l'antichitàgreca, Benedetto Lampridio di Cremona per il latino. Il collegio aveva anche una sua tipografia, che stampò una decina ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] verso il 1475 per la chiesetta francescana di S. Maria la Greca; fra i numerosi rilievi raffiguranti la Madonna col Bambino quello di varianti per tutto il secolo, della quale l'esemplare più antico (1475 c.) è forse quello che si conserva nel Museo ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] della filosofia, della fisica e della matematica, e imparò anche il greco avendo per maestro A. M. Salvini. Abbracciato in data non (19 sett. 1740), dei Concili (21 settembre) e di Antichità (28 settembre); inoltre nel 1741 ebbe il canonicato di S. ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] il disappunto dei padri del concilio, ma il C. si difese adducendo l'entusiasmo per l'antichità classica e il desiderio di imparare il greco. Tuttavia ciò che la diplomazia non riuscì ad ottenere lo produssero le spiacevoli dispute circa l'unione ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] a partire dal 14 apr. 1191; si usava l'indizione greca, l'incarnatio dominica cadeva il 25 marzo. Per ordine del III, questi si vide così privato anche di uno dei più antichi sostegni del Papato. Tutti i tentativi di mediazione tra la Francia ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] Bayer e dell'Eckhel. Tratta successivamente del valore delle monete maccabaiche; delle monete erodiane e di quelle greche e romane menzionate nell'Antico e nel Nuovo Testamento. Ma il De Saulcy (Recherches sur la numismatique judaïque, cit., p. 6 n ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...