L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] nome celtico dei Celti, chiamati dai romani Galli (Caes., Bell. Gall., I, 1). Le più antiche citazioni relative ai Celti giunte sino a noi derivano da geografi e storici greci della fine del VI e della metà del V sec. a.C. Nella Periegesi di Ecateo ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] penetrazione romana in Apulia e Lucania, Bari s.d. (1963).
B. D’Agostino, Il mondo periferico della Magna Grecia, in Popoli e civiltà dell’Italia antica, II, Roma 1974, pp. 227-30.
G. Nenci, Per una definizione della Ἰαπυγία, in AnnPisa, s. III, 8 ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] di una fortificazione, il colle Temenite (Thucyd., vi, 75), ove sorgeva l'antico tèmenos di Apollo, il santuario all'aperto messo in luce dai recenti scavi ad O del teatro greco, il cui ultimo muro di anàlemma ne invase parte dell'area. Negli ultimi ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] J.U. Egharevba, che aveva raccolto la storia orale dei re dell'antica città e Stato di Benin (da non confondersi, geograficamente o in posto e, nonostante la testimonianza di autori greci dell'antichità, per esempio Diodoro Siculo, gli egittologi ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] a Roma. Importante è anche il fenomeno per cui le diocesi cattoliche concedono alle comunità sia greco cattoliche sia ortodosse chiese, anche antiche e nei centri storici, non più in uso come chiese parrocchiali a causa dello svuotamento demografico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] in mano da Cimabue insino a oggi, non toccando altro degli antichi se non quanto facesse al proposito nostro, per non ne poter andava a fissare i capisaldi della storia dell’arte greca e romana, in ossequio a quella esaustività informativa richiesta ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] verso il tipo di storia ‒ di origine persiana o greca ‒ che l'Islam aveva ereditato dalle civiltà che lo avevano con una serie di scritti dedicati alle genealogie degli Arabi, ai loro antichi eroi e sovrani, alla loro poesia, ai loro costumi, gli ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] 1438 l'E. accolse in quella città l'imperatore greco Giovanni VIII Paleologo, oltre naturalmente allo stesso papa, al Gymnasii, Ferrariae 1735, pp. 27-46; L. A. Muratori, Delle antichità estensi, II, Modena 1740, pp. 159-201; Id., Annali d'Italia ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] e la vivacità del movimento che si differenziano dalla astrazione del genio greco e sono questi elementi tendenti al tipico che pervadono di grande vitalità le opere selinuntine.
Nel più antico gruppo di metope, dei primi decennî del VI sec. a. C. e ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Greciaantica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] (almeno dai conterranei), sia da chi oggi ne studia la condizione.
Per l'uomo dell'antichità e del Medioevo (che non fosse schiavo, cioè δοῦλοϚ nella lingua greca e servus in quella latina) erano per lo più la reale condizione di vita e la ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...