CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] la sua attività giornalistica, pubblicandovi, nel 1860, fra l'altro, Lamoricière, Pio IX e Antonelli, di acceso spirito anticlericale, tanto che il d'Azeglio, governatore, "proibì che fosse letto oralmente a beneficio della insurrezione siciliana" (G ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] sono ancora trattati secondo i moduli consueti, cioè come storia sia pure nutrita di un più accentuato ideologismo anticlericale. La rappresentazione della società dei suoi tempi era infatti estranea agli interessi dello scrittore, anche se nell ...
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Rivoluzionario francese, figlio di Jean-Dominique, che ebbe qualche fama nella storia politica, e fratello di Jérome (v.); nato l'8 febbraio 1805 a Puget-Théniers, presso Nizza, morto a Parigi il 1 gennaio [...] periodica La patrie en danger che, pur istigando alla lotta contro l'invasore straniero, ebbe carattere comunista e violentemente anticlericale. Il B. fu eletto comandante del battaglione dei volontarî di Montmartre e nel colpo di mano del 31 ottobre ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] ritrovò Paolo de Töth, che dalle colonne di «Fede e ragione» oppose un «fascismo buono» a uno «cattivo» (massonico e anticlericale); tanto che pure questa rivista, una volta siglata la Conciliazione, venne soppressa; cosa che non impedì al de Töth di ...
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La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] assediata dal persistente liberalismo e dal nascente socialismo, entrambi con una caratterizzazione spiccatamente laicista e spesso anticlericale, che non la riconquista apostolica»53. È evidente che in questa linea difensiva al laicato parrocchiale ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] cattolico-conservatrice, ma era ferito (lo avrebbe ammesso con il consueto acume il C. stesso) dalle "esagerazioni della stampa anticlericale" (al Bon Compagni, 23 nov. '57).
Le elezioni del novembre di quell'anno costituirono un duro scacco per il ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] e la Santa Sede teme di perdere quelle anime. Infatti alla propaganda protestante si aggiunge ora la diffusione dell’anticlericalismo e dei movimenti nazionali che avversano Roma21. Allo stesso tempo l’arrivo di cattolici di varie nazionalità e di ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] della Chiesa e a far prevalere la tolleranza sul fanatismo dei vescovi. Temi centrali del romanzo saranno dunque la polemica anticlericale e la critica dalla deriva dogmatica del cristianesimo. A esprimere il pensiero dell’autore non è il solo Benoni ...
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Il ‘Nuovo Costantino’ fascista
Immagini e utilizzi dell’imperatore tra Chiesa cattolica e regime
Alberto Guasco
Il saggio esplora l’utilizzo dell’immagine di Costantino da parte del fascismo e da parte [...] cui Massenzio vide le sue legioni sgominate sulla riva del Tevere e Costantino trionfante»6 – ma anche il confuso anticlericalismo postbellico, al secondo Congresso dei Fasci del 23-25 maggio 1920 il leader fascista proclamava infatti: «Il Vaticano ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] Tommaso Strozzi a sua guida spirituale o di s. Agostino come modello morale. Il richiamo alla tradizione anticlericale della aristocrazia napoletana era, dunque, strumentale sia in opposizione alle tendenze filofrancesi in materia di successione sul ...
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anticlericale
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e clericale]. – Che, o chi, è contrario al clero o si oppone alla sua azione e alla sua influenza: idee a.; governo, partito, movimento a.; sostenitore di una politica anticlericale; fu per...
anticlericalismo
s. m. [der. di anticlericale]. – Ogni atteggiamento di opposizione all’ingerenza del potere ecclesiastico nella vita politica e sociale d’un paese, o di avversione a governi, partiti o persone che conformano la loro azione...