Campello, Paolo conte di
Uomo politico (Spoleto 1829 - ivi 1917). Appartenente a una famiglia della nobiltà romana, partecipò con entusiasmo alle speranze che l’elezione e i primi atti di Pio IX suscitarono [...] negli ambienti liberali italiani. Nel 1849 appoggiò la Repubblica romana, pur disapprovandone lo spirito anticlericale; militò dapprima nella milizia repubblicana e poi venne nominato ufficiale d’ordinanza del ministro della Guerra, il generale ...
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Franchi, Ausonio (pseudonimo di Cristoforo Bonavino)
Filosofo (Pegli, Genova, 1821 - Genova 1895). Ordinato sacerdote nel 1844, abbandonò l’abito talare nel 1849 ed entrò in contatto con l’emigrazione [...] a Genova, iniziando a collaborare all’«Italia e Popolo» e al «Diritto» di Torino. La sua accesa polemica anticlericale e antigiobertiana gli valse un consenso vastissimo tra i democratici, mentre la sua produzione scientifica appariva influenzata ...
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Figlia (Milano 1822 - Torino 1855) dell'arciduca Ranieri, viceré del Lombardo-Veneto, e di Maria Elisabetta di Savoia-Carignano, sorella di Carlo Alberto. Sposò (1842) il cugino duca di Savoia, il futuro [...] Emanuele II. Divenuta regina nel 1849, in accordo con la suocera Maria Teresa, si sforzò di temperare la politica anticlericale del governo sardo. Dei sette figli le sopravvissero Umberto (I), Amedeo duca di Aosta, Clotilde, Maria Pia e Oddone ...
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Curros Enriquez, Manuel
Joaquín Arce
, Poeta e giornalista spagnolo (Celanova, Galizia, 1851 - L'Avana 1908), scrittore in castigliano e in dialetto galiziano. Nel 1888 pubblicò O divino sainete, poemetto [...] -allegorico, in otto canti e un'introduzione, ricco di echi danteschi sia pur con evidente intenzione parodistica a scopo anticlericale. L'autore, guidato da un poeta conterraneo, Francisco Añón, compie un pellegrinaggio a Roma sul treno dei Sette ...
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Vallejo Rendon, Fernando
Vallejo Rendón, Fernando. – Scrittore, sceneggiatore e regista colombiano naturalizzato messicano (n. Medellin 1942). Laureato in biologia, negli anni Settanta ha studiato regia [...] , Cronica roja, 1977, e En la tormenta, 1980). Di famiglia facoltosa, omosessuale dichiarato e apertamente anticlericale per l'esperienza traumatica dell'educazione scolastica religiosa, ha pubblicato cinque libri autobiografici, raccolti nel 1999 in ...
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Giornalista (n. Ancona 1865 - m. 1925). Di famiglia israelita, si convertì al cattolicesimo, prendendo quindi viva parte alle polemiche che accompagnarono l'inserirsi dei cattolici nella vita politica [...] stendardo di Cuneo, diresse (1899-1902) La Patria di Ancona, quindi L'avvenire d'Italia di Bologna; in contrapposizione all'Asino, fieramente anticlericale, fondò il settimanale satirico illustrato Il mulo. Usò anche lo pseudonimo di "Rocca d'Adria". ...
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FRANCESCO
Massimo Faggioli
Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. [...] alla fede cattolica influisce profondamente la nonna paterna, Rosa. In un’Argentina politicamente divisa tra peronismo e sinistra anticlericale, si diploma come tecnico chimico e viene in contatto, a scuola e nel laboratorio in cui lavora, con ...
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Uomo politico (Sella di Mosso, Biellese, 1827 - Biella 1884). Laureatosi in ingegneria a Torino (1847), prof. di geometria applicata alle arti nell'Istituto tecnico di Torino (1852), poi di matematica [...] scopo una rigida politica di economie e non esitando a ricorrere a provvedimenti impopolari, come l'imposta sul macinato. Anticlericale, contrario all'intervento a fianco della Francia contro la Prussia (1870), dopo la sconfitta di Napoleone III fu ...
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Filosofo e filologo (Parigi 1801 - ivi 1881). Interruppe gli studî di medicina per dedicarsi all'insegnamento e approfondire la conoscenza delle lingue classiche e orientali. Partecipò alla vita politica [...] dell'Assemblea nazionale e nel 1873 entrò all'Accademia, nonostante i forti contrasti provocati dalla sua posizione aspramente anticlericale. Seguace di A. Comte, non accettò tuttavia la parte mistico-dogmatica della sua dottrina, onde fu da Comte ...
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Il conflitto tra Stato e Chiesa cattolica scatenatosi in Germania dopo le annessioni del 1866 e la proclamazione dell’Impero (1871). Trova le sue origini nel proponimento di Bismarck di rinsaldare l’unità [...] dalle decisioni del Concilio Vaticano e dalla costituzione del Partito cattolico del Centro. La lotta assunse un carattere anticlericale (legge che sottraeva la libertà dell’insegnamento religioso ai ministri del culto e demandava la vigilanza su di ...
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anticlericale
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e clericale]. – Che, o chi, è contrario al clero o si oppone alla sua azione e alla sua influenza: idee a.; governo, partito, movimento a.; sostenitore di una politica anticlericale; fu per...
anticlericalismo
s. m. [der. di anticlericale]. – Ogni atteggiamento di opposizione all’ingerenza del potere ecclesiastico nella vita politica e sociale d’un paese, o di avversione a governi, partiti o persone che conformano la loro azione...