BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] religioso. Profondo conoscitore della letteratura e della filosofia francesi, condivideva molti dei motivi della polemica anticlericale allora così clamorosamente portata sui palcoscenici italiani dal Gigli; sono significativi, a questo proposito, i ...
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PRINETTI CASTELLETTI, Giulio
Gian Luca Fruci
PRINETTI CASTELLETTI, Giulio. – Nacque a Milano il 6 giugno 1851 da Luigi e da Giulia Brambilla, figlia del negoziante Giovanni.
La famiglia – originaria [...] conservatore in costruzione. Di esso propose una declinazione neocavouriana – liberale, liberista e laica, ma non anticlericale – che avrebbe ispirato la sua condotta politica nel decennio successivo, secondo un’autonomia di azione assicuratagli ...
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MERLONI, Aristide
Ercole Sori
– Nacque il 24 ott. 1897 ad Albacina, presso Fabriano, in una famiglia della «piccolissima» borghesia rurale da Antonio, di fede socialista, ed Ester Stopponi, donna di [...] incompatibilità con il ruolo di amministratore comunale.
Alle elezioni comunali del 1946, Fabriano –con un passato anticlericale, tradizionalmente «rossa» per la presenza di realtà industriali consolidate, e rinvigorita dall’esperienza partigiana che ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] lui lo "sgherro imperiale", mosso solo dalla "furia bestiale", con evidente illazione ottocentesca di sapore patriottico e anticlericale.
Il B., anche per le precarie condizioni del Burlamacchi, dovette rinunciare a portare più avanti il processo e ...
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MAZZONI, Guido
Giuseppe Izzi
– Nacque a Firenze, il 12 giugno 1859, da Arcangelo e Caterina Mori, vedova Bongini.
Il padre, avvocato e poi notaio, aveva preso parte alla battaglia di Montanara, scontando [...] posizioni di intransigenza laica e di schietta democrazia» (Ullrich, p. 299), in funzione antisocialista e anticlericale, guardando con favore al suffragio universale, costituendo la Federazione toscana delle associazioni liberali, guidandola dalla ...
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STROCCHI, Tito
Carla Sodini
– Nacque a Lucca il 26 giugno 1846 da Stefano e da Giovanna Consolini, ambedue di origine romagnola.
Il padre, originario di Forlì, esercitò il mestiere di locandiere con [...] a diventare globale. Sempre in quell’anno scrisse un testo intitolato La figlia di Maria, vera e propria requisitoria anticlericale contro il movimento cattolico femminile. Il 28 luglio 1868 fu arrestato per ordine del procuratore generale di Genova ...
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ORVIETO, Angiolo
Laura Cerasi
ORVIETO, Angiolo. – Nacque a Firenze il 18 giugno 1869, primogenito di Leone, banchiere, e di Amalia Cantoni.
Ampie notizie sulla famiglia si rinvengono nel testo autobiografico [...] ritorno da Berlino formò con gli amici e sodali Gargàno, Garoglio, Fabris, Malan, il circolo di ispirazione carducciana e anticlericale Giordano Bruno. Nel 1889 il gruppo fondò la rivista Vita nuova, finanziata da Orvieto e diretta insieme agli amici ...
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MONTI, Carlo
Gabriele Paolini
MONTI, Carlo. – Nacque a Rapallo, in provincia di Genova, il 4 maggio 1851 dal barone Alessandro e dalla nobildonna inglese Sarah Willshire.
Il padre, esponente di una [...] dominio la nota vaticana di protesta e la ferma risposta del governo. Ne derivò un’accesa campagna di stampa anticlericale, seguita da una durissima presa di posizione del ministro Leonida Bissolati, che accusò il papa di parteggiare senza ritegno ...
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GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] .
In giugno, con Dorazio e Perilli, aprì in via del Babuino la libreria-galleria Âge d'or, in omaggio al film anticlericale di L. Buñuel, che esponeva riviste d'avanguardia francesi, libri d'arte e architettura, proponendosi come centro attivo per la ...
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PULCIANO, Edoardo
Giovanni B. Varnier
PULCIANO, Edoardo. – Nacque a Torino il 18 novembre 1852 da Pietro, ufficiale dell’Archivio di Corte, e da Emilia dei baroni Mangiardi. Il casato, originario di [...] spaccatura irreversibile tra i cattolici della diocesi e condizionare in negativo la già difficile convivenza con la componente anticlericale» (Milan, 1984, p. 688).
Morì improvvisamente a Genova il 25 dicembre 1911. Il 28 successivo furono celebrati ...
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anticlericale
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e clericale]. – Che, o chi, è contrario al clero o si oppone alla sua azione e alla sua influenza: idee a.; governo, partito, movimento a.; sostenitore di una politica anticlericale; fu per...
anticlericalismo
s. m. [der. di anticlericale]. – Ogni atteggiamento di opposizione all’ingerenza del potere ecclesiastico nella vita politica e sociale d’un paese, o di avversione a governi, partiti o persone che conformano la loro azione...