Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] ), divenuto poi il manifesto del cinema surrealista, formulò, secondo modalità narrative originali e paradossali, una critica anticlericale e antiborghese, piena di immagini simboliche, alcune di notevole efficacia. Di spirito e stile molto vicini ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] , ma anche gli ambienti, meno tradizionali, frequentati dal fratello della moglie, Giorgio Quartara (1883-1951), radicale e anticlericale, grande viaggiatore e prolifico saggista. Tra il 1917 e il 1919 i coniugi Treccani acquistarono quattro fra ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] la coraggiosa tesi di laurea sulla necessità dell'insegnamento religioso in un'Italia non tanto laica quanto massoneggiante ed anticlericale. Con la futura studiosa di santa Caterina e della spiritualità domenicana il D. visse, per tutto il suo ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] solo nell'adozione del dialetto, pari in valore a qualsiasi altro idioma, ma anche nella tematica antiaristocratica e anticlericale, nonché nel riconoscimento di una profonda serietà artistica della poesia comica, al di sopra del giocoso tradizionale ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] tra sinistre liberal i e destra socialista, un blocco radical-demo-socialista, che si sarebbe risolto in una politica anticlericale. Se "esteticamente e forse politicamente - osservò il C. - sarebbe interessante per noi guardare dal di fuori un ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] da contraddizioni: l'ostilità verso la borghesia come élite di potere, ad esempio, o l'impostazione cristiana, ma anticlericale, della sua visione dello Stato, la condanna del parlamentarismo insieme con il favore per il suffragio universale.
La ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] ) e Jan Ingen-Housz (1730-1799), che integrarono la meteorologia medica di Priestley nel programma illuminista di riforma anticlericale formulato da esperti e sostenuto dal potere e dal prestigio di despoti illuminati, come gli imperatori Giuseppe II ...
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Gentile a Pisa: Jaja, D’Ancona, Crivellucci
Mauro Moretti
Ritorno a Pisa: percorsi e memorie
Il 14 novembre 1914 Gentile avviava il suo insegnamento di filosofia teoretica a Pisa con una celebre prolusione [...] a temi che erano al centro delle ricerche e delle preoccupazioni etico-politiche di Crivellucci, fiero neoghibellino e anticlericale, come la storia della giurisdizione ecclesiastica, o il problema del nesso fra il primato papale e la sede romana ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] in materia ecclesiastica, il Consiglio, con i suoi pareri, esercitò un'azione nettamente moderatrice rispetto alla politica tendenzialmente anticlericale e talora provocatoria della Sinistra e ha ricordato ad esempio il parere del 22 dic. 1877 sulla ...
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STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] , con il patto Gentiloni) a sostegno di candidature liberali, al fine di scongiurare il successo di forze socialiste e anticlericali.
Nel novembre del 1904, la definì una «politica di eunuchi»; parlò di «prostituzione di un voto che nulla significa ...
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anticlericale
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e clericale]. – Che, o chi, è contrario al clero o si oppone alla sua azione e alla sua influenza: idee a.; governo, partito, movimento a.; sostenitore di una politica anticlericale; fu per...
anticlericalismo
s. m. [der. di anticlericale]. – Ogni atteggiamento di opposizione all’ingerenza del potere ecclesiastico nella vita politica e sociale d’un paese, o di avversione a governi, partiti o persone che conformano la loro azione...