Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] .
Le difficili condizioni del dopoguerra provocarono in Italia forti tensioni, che talvolta assumevano un carattere anticlericale, facendo temere la possibilità di nuove soppressioni. Per questo, nel 1919, dietro suggerimento della Segreteria ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] 'anima che fu il Pomponazzi, l'opportunistica monacazione, la fuga dal convento al braccio di una donna, l'impegno anticlericale della sua poesia, l'istintività plebea della sua musa, sono tratti che meglio si convengono ad un fuggiasco del convento ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] cercato di bloccare il processo di unificazione del paese, e vittoria dello spirito liberale, tendenzialmente democratico e sovente anticlericale, favorevole comunque alla libertà di coscienza e di culto. «Il nuovo regno d’Italia si presentava come ...
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Venezia e il suo passato. Storie miti «fole
Mario Infelise
«Venezia dopo Roma è la città più italiana della patria nostra, anzi in alcune parti della sua storia e ne’ suoi multiformi ordinamenti politici [...] Sarpi malgrado in qualche occasione fosse stato «odieux conseiller» del consiglio dei dieci(32).
Nel 1835 lo scrittore anticlericale Aurelio Bianchi-Giovini promosse a Capolago nel Ticino una ristampa del Concilio tridentino, che uscì in una collana ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] à chaque coin de rue de notre Patrie ?". E tuttavia argomentando la sua difesa, intenzionalmente caricata forse di polemica anticlericale, il B. cercava di giustificare e scagionare l'operato della monarchia i cui errori erano da considerare più "de ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] e l’inserimento dei cattolici nella complessità dell’ambiente industriale68. In Umbria i vescovi si contrapposero allo spirito anticlericale dei liberali, alla massoneria e al socialismo, ma espressero la loro diffidenza per l’autonomia del Partito ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] le sue tesi hanno avuto una diffusione enorme, che potremmo spiegare ponendo mente alla frase di Sorel sul diversivo anticlericale rispetto alla rivoluzione, usato dalla borghesia radicale alla fine del secolo scorso e nei primi anni del nostro; tale ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] , Pietro Fiordelli, avrebbero riacceso, l’anno successivo, tra certe velleità confessioniste del mondo cattolico e la reviviscenza anticlericale di ambienti e settori laici.
Il noto caso del vescovo di Prato, rinviato a giudizio nell’ottobre 1957 ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] esso ripeteva da una esperienza e da una cultura comuni, confortati dalla condanna ufficiale della Chiesa e dalla polemica anticlericale dello scrittore, insospettiti da quel vago sentore di protestantesimo che si levava da parecchie sue pagine, e ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] riguarda Verdi e le sue propensioni politiche, sappiamo della fascinazione giovanile per la tradizione repubblicana e anticlericale, che lo portò a chiamare i propri figli Virginia e Icilio, personaggi simbolo della tradizione giacobina italiana ...
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anticlericale
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e clericale]. – Che, o chi, è contrario al clero o si oppone alla sua azione e alla sua influenza: idee a.; governo, partito, movimento a.; sostenitore di una politica anticlericale; fu per...
anticlericalismo
s. m. [der. di anticlericale]. – Ogni atteggiamento di opposizione all’ingerenza del potere ecclesiastico nella vita politica e sociale d’un paese, o di avversione a governi, partiti o persone che conformano la loro azione...